Sembra un innesco per qualcosa di grosso oppure un riduttore

Senti Scràk... l'unica volta che ho visto un bossolo del genere era quando insieme ad un amico ho restaurato una granata a gas austriaca...
Era parte dell'accenditore a percussione diretta, anzi ve ne erano tre posti a 120 gradi sul tappo dell'ogiva!
La miccia era inserita all'interno del bossolo che a sua volta era contenuto in un'astuccio tubolare di ferro che supportava il percussore.
Il calibro era piuttosto grosso, penso intorno ai 300mm e la struttura era simile ad una botte in legno, a doghe...
Mai riuscito a sapere che ròba fosse!

Ci siete vicini,
vi metto ancora un pezzo

io non l'ho mai vista.... in artiglieria ho parecchie lacune...
arriva dal fronte dolomitico??

Ciao

Già che siamo in tema, "sparo" [icon_246 : è per lacrimogeni?

Spero che in quella spoletta ci fosse anche una molla di contrasto se nò alla prima botta sai che botto.
Prego di notare l'arguto gioco di parole
Ciao
Andrea

la sicurezza era garantita da una spina passante che impediva alla cartuccia di avanzare verso il perqussore fisso, una volta rimossa tale spina era frenata da una specie di rondella elastica.
Come ormai avrete capito si tratta della capsula d'innesco di una luftmine au chiamata anche testa di morto.
Ora volevo chiedervi se tale cartuccia era anche in uso in qualche pistola dell'epoca o fosse fabbricata apposta per questa particolare arma.
ps.
aprirò una discussione su questa mina nella stanza appropriata.

è vero!!
è la spola di una "testa da morto"!!!

Però purtroppo non ti posso aiutare per quella cartuccia!! sui pochi libri che ho si limitano a dire che esistono due varianti di spoletta ma nessuna descrizione di queste!!

Visto l'uso penso che venissero realizzate apposta per gli inneschi, magari derivano da qualche calibro commerciale...

Centerfire ha scritto:Visto l'uso penso che venissero realizzate apposta per gli inneschi, magari derivano da qualche calibro commerciale...

Magari tagliato a misura secondo le necessità.
Ciao
Andrea