Sebbene la Svezia sia sempre stata Neutrale ha trafficato molto con Germania e Finlandia e Norvegia, l’Italia ha fornito dal 1938 quantitativi notevoli di munizioni di vario calibro e palle sfuse da 7,7 alla Finlandia ( comperate in denaro).
Non sono a conoscenza di rapporti Svezia-Italia di forniture di materiale in periodo bellico…
Visto l’anno di Produzione delle cartucce Italiane 1940 potrebbe essere una fornitura di materiale antecedente all’entrata in guerra Italiana, quindi all’interno di “rapporti commerciali” di nazioni non belligeranti.

Non avendo inforamzioni precise in merito non mi pronuncio sulle traccianti " svedesi" ma propendo per nostra costruzione
Pe quanto riguarda l'uso di tale tipo di proiettili va ricordato il massivo uso di cartucce "da osservazione" di vario tipo sia sulle 7,7 Breda Safat che sulle 8 Breda
Sarebbe bello potere sapere se le dottrine di impiego nei documenti d'epoca riportavano qualcosa in merito...
...Sta di fatto che molti piloti alleati preferivano non avere traccianti nei nastri per non avvisare l'avversario .....

Sicuramente la produzione di munizioni traccianti per uso aeronautico da 7,7 Breda e 12,7 Breda è stato notevolmente superiore paragonato all’8 Breda di uso Terrestre.
Presumo sia dovuto principalmente ad un fattore culturale nel R.E il non considerare indispensabile l’utilizzo della scia luminosa nella direzione del tiro…