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Iscritto il: 20/06/2009, 9:53
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Mah, io ci lavoro con le presse per questo mi pare improbabile la cosa, pensa che anche se la passata per il ripunzonamento è automatica non c'era niente al mondo in quell'epoca che potesse "leggere" il fondello e posizionarlo più o meno correttamente sotto la pressa prima della calata , sarebbe già abbastanza difficile farlo oggi , quindi la cosa dovrebbe essere stata fatta a mano cartuccia per cartuccia...e qua non stiamo parlando di 20 o 30 pezzi.
D'altra parte se andiamo ad analizzare i fondelli rimarcati come ricaricati non è difficile notare che l'aggiunta non è mai precisa anzi addirittura appare in punti del fondello diversi ed a volte addirittura sopra le precedenti impressioni e questo avvalorerebbe la mia ipotesi...
Comunque, come di solito usiamo ripetere , non ci stupiamo più di niente.
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a naso l ipotesi di Eniac mi parrebbe la più probabile...
certo che se ripenso al lavoro fatto dai Finlandesi con le 7,35x51 che gli passammo, non mi stupisco più di nulla ...
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axel1899 ha scritto:a naso l ipotesi di Eniac mi parrebbe la più probabile...
certo che se ripenso al lavoro fatto dai Finlandesi con le 7,35x51 che gli passammo, non mi stupisco più di nulla ...
Si ma in quel caso erano comunque lavorazioni a macchina non manuali anche se dobbiamo sempre contare il costo della manodopera all'epoca
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Iscritto il: 15/05/2006, 14:05
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Ciao,
se non sbaglio, anche i tedeschi rimarcarono i fondelli 8x57 con la scritta HASAG a coprire il marchio polacco
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Avrebbero potuto utilizzare la tripunzonatura come riscontro per il centraggio. Tenete presente che le macchine a disposizione allora non erano elettroniche ma non avevano nulla da invidiare a quelle moderne e creare un sensore meccanico che senta la differenza del fondello al diverso spessore non era fantascienza.
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Iscritto il: 20/06/2009, 9:53
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Non era fantascienza ma ha un costo , per l'epoca , notevole...solo per rimarcare un fondello ? mah , vabbè che i militari ne facevano di sprechi ....
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Iscritto il: 01/08/2005, 12:11
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Il problema semmai è un'altro...
Durante il normale ciclo produttivo le marcature vengono apposte quando il bossolo è ancora cilindrico e privo del rim, per avere un punzone che lo supporti completamente all'interno calcando con la giusta forza. Marcare una cartuccia completa costringe a prenderla sul rim per scaricare l'urto del nuovo punzone e comunque la nuoca scritta non potrà avere le caratteristiche dell'originale perchè il contrasto interno al bossolo non esiste e l'appoggio del rim è piuttosto limitato e fallace... [1334
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
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