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Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 9:25
da chaingun
Ulteriore aggiornamento, o meglio considerazione generale: nel 1976, la pistola Glisenti era ancora considerata da guerra. La catalogazione come arma comune da sparo in 9 mm è avvenuta solo nel 1991. Quindi, il lotto in questione o è stato commercializzato all'estero per le armi da collezione, oppure occorre chiedersi se non fosse effettivamente destinato ai moschetti 18/30 della forestale.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 13:26
da OLD1973
Ipotesi condivisa.
Ulteriore riflessione: la forestale aveva i siringa ma solo come arma di rappresentanza. Altrimenti aveva la PM 12 e poi gli AR 70/90, oltre alla 84 e poi 92 in fonda. O sbaglio?

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 14:14
da Andrea58
Ma stampigliature sulla scatola nessuna?

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 14:17
da OLD1973
Dice solo "per armi automatiche"....
Ma credo intendessero riferirsi al ciclo di riarmo delle semiauto.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 15:09
da chaingun
Secondo me la forestale negli anni Settanta, ancora non aveva le Pm12. Comunque, dalle fonti consultate risulta che il 18/30 negli anni Settanta fosse ancora in servizio attivo.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 17:43
da stecol
La forestale negli anni considerati aveva la carabina M1 come arma lunga, ma sembra che gli "anziani" non disdegnassero ancora di portarsi a spasso il Siringone; credo che sia stato ritirato ai reparti solo negli anni '80-'90 e concentrato nelle scuole per compiti di rappresentanza.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 19:24
da giorgio16
Dando per buone le prestazioni dichiarate, non sarebbe la prima volta che il produttore dichiara dati un tantino "fantasiosi", velocità e energia sono da 9 para, una pressione cosi bassa mi pare poco credibile.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 14/03/2018, 20:26
da stecol
In effetti .... con pressioni del genere ci si aspetterebbero velocità intorno ai canonici 310-320 m/s del 9 Glisenti. Anche meno.

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 07/06/2019, 12:13
da 3006
buongiorno , leggendo la tabella del 9 glisenti comparata con la M38 ho nototato molte incongruenze nelle prestazioni del 9 glisenti , sono molto più vicine al 9 luger .... considerando che la M 38 era concepita per essere sparata dal MAB e sconsigliato l'uso nelle pistole che cameravano il 9 luger . il caricamento originale del 9mm Glisenti prevedeva una palla da circa 8 GRAMMI di peso (123grs. FMJ-TC) lanciata a circa 295 m/s, cui corrispondevano poco meno di 36 Kgm. La carica di lancio originale era composta da una dose variabile tra 4,6 e 4,9grs. di nitrocellulosa lamellare accesa da un innesco di tipo Berdan. I principali produttori di munizioni erano la GFL, la SMI e la Leon Beaux di Milano. Anche la statunitense Western produsse alcuni lotti di 9mm Glisenti per il mercato italiano. Nel 1915, per ovviare alla scarsa densità di caricamento, venne introdotto in feltrino tra la palla e la colonna di polvere per tenere quest'ultima ben posizionata rispetto ai fori di vampa. Una peculiarità di questa cartuccia è che se è sottocaricata, l'arma tende ad incepparsi. Questo potrebbe derivare a una errata combustione della carica di lancio. Tuttavia la presenza del feltrino di cui sopra non determinò cambiamenti nella cartuccia a livello di prestazioni. Come prestazioni globali .

Re: L'ultimo dei 9 Glisenti: Fiocchi 1976

Inviato: 07/06/2019, 13:31
da giovanni
Buongiorno 3006
Rispetto alle prestazioni rimaste immutate dopo l'inserimento, permettimi di dissentire
Nel 1915, per ovviare alla scarsa densità di caricamento, venne sì introdotto in feltrino tra la palla e la colonna di polvere, ma la cosa doveva servire ad aumentarne leggermente le prestazioni in vista dell'utilizzo su armi automatiche, inizialmente in funzione Aria-Aria.
La cosa è testimoniato ne "Gli Artigli delle Aquile" (F. Cappellano - B. Di Martino - B. Marcuzzo) dove si parla dell adozione da parte della nostra Aeronautica di una cartuccia "Speciale" atta a migliorare le prestazioni su armi automatiche.
Non esistono, a mio sapere, scatole recanti tali dicitura, e le due varianti sono esternamente indistinguibili, per cui l'utilizzo di entrambe le varianti era esteso a tutte le armi. I ritrovamenti in linea di entrambi i modelli lo dimostrano.
Ciao