Eniac ha scritto:Le Americane sono tutte datate 1917 oppure ci sono anche altre annate? e poi ancora .. quante aziende d'oltremare si conoscono che hanno fornito munizioni impacchettate all'Italia ? e per finire mi chiedevo a che pro spacchettare le confezioni Americane e rimpaccarle in Italia? tanto più che erano anche scritte in Italiano.

- che Io sappia 1917 e 1918
- impacchettate ? bella domanda ... a mio avviso la scatoletta da 28 è made in U.S.A. ... devo controllare ma mi pare contenesse cartucce Western ... l'altra da sette contiene (sempre a memoria) cartucce Maxim ma riterrei sia un impacchettamento o un reinpacchettamento italiano

infine : a che pro ? beh pare ci abbian consegnato anche cartucce " sfuse " e bossoli ... a prescindere le confezioni da 28 son " fuori standard " per svariati motivi : son da 28 per un arma che usa caricatori da 25 , e quanto alla pistola M° 1910 la suddetta scatola non mi pare compatibile con le buffetterie... e poi è una scatoletta chiusa da un coperchio semplicemente infilato su essa e non sigillata .... a mio modo di vedere avran causato l'orticaria a più d'uno quindi non mi stupirebbe se a guerra terminata abbian cercato di riportarle allo standard ...

axel 1899

Stefano50 ha scritto:ciao a tutti, mi sembra che queste 2 mancano.

grazie mille

axel 1899

Allora la dicitura Mce immagino significhi Mitragliatrice anche perche tutte hanno la famosa banda nera , le altre , senza banda con scritto Pla significa certamente Pistola, mi spiegate allora Lri su entrambe che significa?

fert ha scritto:ho sempre dato il significato di liberi.......

è un ipotesi ... però " L.ri " appare dal 1916 , come dal 1916 appare la distinzione M.CE piuttosto che P.La ... se vuol dire " liberi " perchè se ne sente la necessità di precisarlo dal 1916 ? e perchè precisare che eran "liberi" (non su piastrina ?) ?

del pari la lettere " W " ad oggi la ho vista solo nel 1914 , la lettera L nel 1915 e nel 1916 ..... boh

axel 1899

fert ha scritto: credo che siamo quasi al completo.....

non saprei... devo avere un po' di tempo ed ordinare il tutto ... però la scatoletta più vecchia che ho è del 1913 , ne son state fotografate del 1912 , ma prima ? esistevano ? direi di si... ce le siam bruciate tutte in Libia ?

e dopo il 1918 , me ne son certo note del 1930 , pare del 1935 .... ma in mezzo ? la produzione sarà stata saltuaria, ma quanto saltuaria ?

boh vedremo...

axel 1899

Questa storia mi sta intrigando parecchio , spero di non "ammalarmi" anche per le scatole altrimenti diventa un problema grosso da gestire , già le munizioni mi dissanguano , mah, andiamo avanti ; allora ho mandato un po' di email ad alcuni colleghi per vedere se qualcuno ne sapeva di più a riguardo appunto delle scatole , nessuno si schioda oltre quello che abbiamo detto in questo thread , giusto un piccolo input per la famosa scritta "L.ri" è stato lanciato da R.P. , vi riporto integralmente quanto mi diceva nella sua email di risposta.

"....c'è comunque da dire che la dicitura per le munizioni è sempre stata "sciolte" quando non sono in lastrina e, soprattutto, che per le 9 glisenti non c'è mai stata alcuna lastrina. Quindi, mi pare che L.ri debba significare qualcosa d'altro. "

Concordo anche io a logica con quanto affermato da R.P. resta da scoprire quest'ultimo mistero... il colmo è che le indicazioni venivano apposte perché fossero capite, non per generare dubbi! [255

axel1899 ha scritto:

Andrea58 ha scritto:Posso risparmiare le foto, le mie sono come le ultime due della prima foto di Fausto. Unica differenza che le Bologna sono del 16

grazie

quindi la Tua Bologna è come questa mia ? le lettere son le stesse ?

Identiche, scusa del ritardo