Come promesso posto le foto della bomba da esercitazione in mio possesso e di altre in diversi stati di ritrovamento.
Ciao Francesco

Stò seguendo anche io con molta attenzione questa discussione, sia perché si stà rivelando molto interessante sia perché è mio dovere assicurarmi che proceda sui giusti binari...
Conosciamo da tempo la qualifica e la professionalità di Teller, stiamo scoprendo adesso parte delle potenzialità di Wyngo e mi auguro che in un prossimo futuro si trovino in sintonia per avere una sinergia che sarebbe eccellente per il nostro Forum.
Così da "profano" vedendo le foto del pezzo di Andrea, di quelle repertate da Teller e di quella in possesso a Wyngo direi che la tipologia od almeno la sagoma è la stessa... forse quelle di Teller sono più piccole ma può essere un inganno ottico...
Sicuramente il sistema di aggancio è realizzato col medesimo anello flottante.
Resterebbe da chiarire perché in alcuni casi risultino verniciate, in altri no e come mai si ritrovino sia in prossimità degli aereoporti italiani che di possibili obiettivi militari come ferrovie...
Direi che è su questi punti che occorre concentrarsi.
Il recupero in prossimità di piste ed impianti avio potebbe anche derivare dalla dismissione e smontaggio da parte dei recuperanti che nel dopoguerra prendevano tutto ciò su cui potevano mettere le mani... ma i binari? (sempre che siano le stesse e non similari ma di altra nazionalità!)
Perché anche parte del problema identificazione potrebbe derivare da pezzi di tipologia simile adottati dagli opposti schieramenti... molte volte sono documentate le copie realizzate degli armamenti avversari... di qualsiasi tipologia!

Io seguo ed imparo! [257

Completa del suo abitino e pure della coda, ti invidio molto.

Devo ringraziare Centerfire e Andrea per le risposte e aggiungo che leggo sempre con molto interesse tutti gli interventi su questo come su molti altri argomenti, osservando che ognuno con la sua ipotesi aggiunge una tessera al mosaico del riconoscimento, che poi è il nostro fine ultimo delle discussioni.
Riguardo al contraddittorio con Teller, devo dire sinceramente che per me è gia’ una sinergia perche’ non vi è ricerca della verita’ senza opinioni diverse e in questo settore il brain storming, credo che Teller ne converra’ con me, è un fatto positivo e costruttivo…
Sull’oggetto della nostra discussione vorrei aggiungere un particolare … osservando il sistema di sospensione ad anello della nostra bomba e confrontandolo con quello nel disegno della 5kg Vento Marker, descritto sul manuale americano del munizionamento italiano e francese, si possono riconoscere delle similitudini marcate e aggiungendo che i sistemi di sospensione erano e sono standardizzati, potremmo essere ad una svolta nel riconoscimento dell’oggetto stesso.
Inoltre leggendo bene la pagina del manuale stesso, nelle ultime righe della descrizione, il compilatore riporta, oltre alla Vento Marker descritta, l’esistenza di un secondo modello completamente in cemento, senza la presenza di cavita’ e di caricamento, usata per l’addestramento.

Su questa similitudine si è aggiunta una ricerca di Stecol ( che ringrazio!) che ha portato, sul sito BOCN.co.uk, alla scoperta di un post che relativo di un rinvenimento di una Vento Marker, in buone condizioni di conservazione, ove osservandone l’anello di sospensione, molti dubbi dovrebbero essere fugati… sono identici alla nostra bomba.
(http://www.bocn.co.uk/vbforum/italian-5 ... nto+marker)
Ciao Francesco

Sempre molto interessante questa discussione,ci vorrebbe una bella foto d'epoca che ne provasse l'utilizzo..la vedo dura ma non si sà mai.saluti Lukino

Siamo ancora nel campo delle congetture, purtroppo.
Quello che c'è scritto alla fine della descrizione della Vento Marker identifica parzialmente una bomba simile a quella di questo topic. Infatti dice che questo modello sarebbe senza liner, ossia "nudo" e non rivestito di un lamierino di alluminio piuttosto che magari una lega a base di zinco.

Inoltre, guardando sia il disegno del manuale americano che le foto postate sul sito BOCN il gancio di sospensione è bello dritto, sembra rigido. Non c'è scritto che questo sia mobile, perciò il dubbio persiste, almeno per quanto riguarda modello e impiego.

Wyngo, ma la coda, che nelle foto vedo staccata, ma che ha i perni per l'assemblaggio al corpo, l'hai trovata unita al corpo o separata?

Ah, per la cronaca, un operatore EOD inglese, al quale ho chiesto se sapeva qualcosa di queste bombe (gli ho inviato le mie foto con i colori) ha prima detto che non erano britanniche, poi quando gli ho fatto notare la pagina del manuale che menziona dei tipi di bombe riempite anche di gesso e calce e lo schema colorazione di quelle della foto, un po' imbarazzato ha ammesso che avrebbero potruto anche essere, ma che in 20 anni di servizio non ne aveva mai viste.

Il mistero permane.

Ciao

La coda era originariamente unita al corpo tramite la ghiera, filettata, che ora è solidale al governale.
La ghiera aveva due perni annegati nel cemento , dopo il ritrovamento un urto ha rotto i due perni separando il corpo bomba dal governale e ghiera...che attualmente sto cercando delicatamente di separare data la nota fragilita' dell'alluminio vecchio.
Per quanto riguarda i miei ritrovamenti, personale dell'Aeronautica di tre aeroporti militari del sud Italia,ha segnalato gli oggetti come bombe da addestramento in cemento; alle mie domande hanno risposto che erano a conoscenza di quel materiale per averne rinvenute numerose, in passato, tutte danneggiate, in un caso poi distrutte e rese irriconoscibili per versarle come materiale di rifiuto cementizio ad una cava della zona.
Siamo in periodo ferie ma approfondiro' l'argomento con un amico dell'AM che durante uno dei ritrovamenti, aveva dato prova di sapere bene di cosa si trattasse...ma in particolare che fosse certo si trattasse di materiale italiano.

Confermo anche che personale inglese, interpellato in merito non mi ha dato risposte certe, limitandosi a dire che bombe da addestramento di quella foggia e con quel governale, erano loro sconosciute...ma in altre occasioni hanno commentato in maniera vaga anche altri ritrovamenti sul territorio nazionale italiano, come bombe d'aereo ritrovate senza spoletta di coda e senza nemmeno tappo di chiusura, oppure silenzi strani e poche notizie, sull'impiego di Hight Capacity Bomb dette anche Blockbuster (da 4000, 8000 e 12000 libbre) ( come confermera' anche Teller, se ne sono nel tempo rinvenute inesplose diverse nel Nord e nel Sud...) sul territorio italiano...gli inglesi da questo punto di vista sono un po riservati e a volte troppo!
Riguardo all'anello, la mia era un'ipotesi.. ma mobile o fisso, l'anello come sistema di sospensione è davvero simile, in particolare la forma...ma un'ipotesi rimane sempre tale!
Ciao Francesco

Durante le festività natalizie l’amico che già mi aveva fatto le foto del rifugio antiaereo a La Spezia è riuscito a recuperarmi il seguente reperto.
Penso si tratti di una bomba d’aereo. Esso è di cemento rivestito di zinco, misura 45 cm di altezza e 13 cm di diametro pesa circa 22 kg. Vorrei saperne di più, se possibile a che aereo poteva appartenere? Se è di aereo.

Se ne parla qui, molto più bella della mia.
http://munizioni.eu/munizioni/forum/vie ... ento+aereo

Bell'oggettino!

Però hai scatenato l'invidia di Andrea.... [255