Ciao a tutti.
Qualcuno sa darmi informazioni sulla famosa bomba impiegata dai tedeschi per affondare la corazzata Roma? Qualcuno parla di bomba-razzo, ma da quel che so era una semplice bomba a caduta (cioè non autopropulsa), con la possibilità di essere guidata durante la caduta (un "fuoco" in coda la rendeva visibile all'aereo lanciatore, che poteva guidarla entro certi limiti).
Mi piacerebbe sapere:
1) che bomba era?
2) come avveniva la guida? Impulsi radio?
3) perchè non fu mai impiegata altrove, né prima né (visto il buon risultato) dopo?
4) ci sono foto?
Grazie
Andrea

Cercando la risposta ai tuoi quesiti mi sono perso nella lettura delle ultime pagine di un volumetto relativo alle corazzate classe Vittorio Veneto.
Vi è descritto l'episodio del tragico affondamento della Corazzata Roma e vengono citate delle "nuove bombe" munite di "propulsione a razzo e radiocomandate".
Ho visto ache dei piccoli documentari su YouTube, andrebbero ricercati....

Trovato questo, molto interessante:
http://www.regianaveroma.org/RegiaNaveR ... _aereo.htm

La bomba si chiama PC-1.400X

...e cercando è saltato fuori questo:
http://www.cestra.eu/franco/armasegreta.htm

Che ne dici? [257

Molto interessante, grazie.
Ma la mia domanda numero 3 resta, anzi assume maggior importanza se è vero che questa bomba esisteva già dal 1939: perchè non fu mai impiegata altrove? Eppure le occasioni non sarebbero mancate, specialmente nei primi anni di guerra, quando la Luftwaffe poteva ancora scortare i suoi bombardieri.
O ci sono altre informazioni circa il suo impiego?
Evidentemente gli italiani ignoravano l'esistenza di questa bomba (stando almeno a quel che dice l'articolo in merito all'angolo di sgancio). Forse i tedeschi non si fidavano di noi nemmeno nei primi anni di guerra per confidarci questo segreto? Eppure in Mediterraneo sarebbe stata molto utile.
E poi, questa propulsione a razzo, tecnicamente come veniva realizzata?
Entro quali margini la traiettoria poteva essere corretta?
E' strano che questo ordigno non solo sia stato usato solo in quest'occasione, ma anche non se ne sia mai parlato molto. Non c'è qualcosa di poco chiaro?
Ciao
Andrea

La Luftwaffe impegò diffusamente le bombe teleguidate Fritz X per contrastare le forze di invasione alleate,oltre al tragico episodio della Roma,questi ordigni furono appunto impegati con una certa efficacia il 13 settembre 1943 contro la flotta angloamericana al largo di Salerno colpendo l'incrociatore leggero Savannah che riporto' danni estesi tanto che rimase in riparazione per il resto del conlitto,altre bombe teleguidate raggiunsero gli incrociatori leggeri Philadelphia e Uganda danneggiandoli e la corazzata inglese Warspite che ritorno' in servizio solamente l'anno successivo.
Lo stesso reparto tedesco,il 100°Kampfgeschwader su bombardieri Dornier Do 217 Heinkel 177 di base a Bordeaux,operò successivamente sul fronte di Anzio seppur con minori successi ma costituendo un efficace deterrente che limitò il volume di fuoco della flotta navale costretta all'imbrunire, quando gli attacchi aerei avevano luogo, a disperdersi in mare aperto.

Ciao
mi scuso per il ritardo...
questa è la Fritz-X
dalla mia collezione di foto, presa all'IWM un paio di anni fa

Aggiungo un filmato d'epoca sul funzionamento di questa bomba:

Sgamex ha scritto:Ciao a tutti.
Qualcuno sa darmi informazioni sulla famosa bomba impiegata dai tedeschi per affondare la corazzata Roma? Qualcuno parla di bomba-razzo, ma da quel che so era una semplice bomba a caduta (cioè non autopropulsa), con la possibilità di essere guidata durante la caduta (un "fuoco" in coda la rendeva visibile all'aereo lanciatore, che poteva guidarla entro certi limiti).
Mi piacerebbe sapere:
1) che bomba era?
2) come avveniva la guida? Impulsi radio?
3) perchè non fu mai impiegata altrove, né prima né (visto il buon risultato) dopo?
4) ci sono foto?
Grazie
Andrea

Ciao Andrea...molte domande ma andiamo con ordine...
Vorrei risponderti io per motivi anche personali, dato che un mio zio del quale mi onoro di portare il nome, è perito nell'affondamento.

La bomba non era una semplice bomba-razzo ma un'ordigno autopropulso (derivato da un ordigno a caduta libera) che era guidato sul bersaglio da un operatore nel muso vetrato del velivolo, in questo caso un Dornier Do217 K2 del KG100 ( ma erano predisposti anche altri velivoli Do217 della serie M , He177, Ju290 e Ju188) e che oltre alla bomba PC1400X, avevano anche la HS293.
La denominazione Fritz X venne data dalla ditta costruttrice e aveva numerose varianti, identificate da un numero dopo la X.




Dal 1938 in Germania, sui campi della “Berlin Adlershof ”, furono portati a termine i primi tentativi sperimentali di lancio di una bomba radiocomandata.


Gli esperimenti proseguirono nel 1940, utilizzando come prototipo una bomba perforante , la PC1400, (perforante per bersagli resistenti, in particolare navali) a cui veniva applicata un motore a razzo e un minuscolo apparecchio radio per la guida a distanza.

Nasceva cosi' la Fritz X o anche PC1400X o 1500X secondo altre denominazioni. Queste bombe sono state stabilizzate da due giroscopi direzionali, con un regime di rotazione di 29 000 giri / min .
La bomba venne messa in produzione nel 1942, dopo una lunga serie di modifiche, a seguito delle prove e sperimentazioni.
Le esperienze condotte a Peenemunde e a Karlshagen in una galleria del vento sono continuate e infine venne collaudata nel mese di aprile 1942 al Foggia , dove da una altezza di 7500 metri , la velocità del suono venne anche superata...I campioni di prova della PC 1500 x hanno raggiunto anche il valore di Mach 1.13 su una caduta di 11 000 metri .


La bomba conteneva "solo" 320 kg di una miscela esplosiva di TNT e Nitrato di ammonio ( 50/50) e poteva perforare agevolmente ponti corazzati fino a 130mm di acciaio.
Aveva una serie di flare in coda per consentire all'operatore di guidarla agevolmente fino al bersaglio.

Ciao Francesco

Sgamex ha scritto:Ciao a tutti.
Qualcuno sa darmi informazioni sulla famosa bomba impiegata dai tedeschi per affondare la corazzata Roma? Qualcuno parla di bomba-razzo, ma da quel che so era una semplice bomba a caduta (cioè non autopropulsa), con la possibilità di essere guidata durante la caduta (un "fuoco" in coda la rendeva visibile all'aereo lanciatore, che poteva guidarla entro certi limiti).
Mi piacerebbe sapere:
1) che bomba era?
2) come avveniva la guida? Impulsi radio?
3) perchè non fu mai impiegata altrove, né prima né (visto il buon risultato) dopo?
4) ci sono foto?
Grazie
Andrea

La bomba venne impiegata operativamente il 21 Luglio del 43 durante un raid su Augusta e poi subito dopo sulle teste di ponte in Sicilia e nel Canale di Messina, senza che gli Alleati abbiano avuto il benche' minimo sentore di essere sotto attacco di armi guidate...
Il 9 Settembre a seguito dell'armistizio e del trasferimento della flotta da battaglia da Spezia a Malta, il Comando tedesco invio' sulla rotta 6 Do217K-2, del III Gruppo appartenente al KG 100, ognuno con una singola Fritz X.
Nave da battaglia ROMA venne colpita da una prima bomba alle 1530 circa...la bomba come detto perforo' il ponte e tutta la struttura in leggera diagonale , esplodendo alcuni metri sott'acqua senza danni estesi ma riducendo la velocita' e la capacita' di manovra della stessa che venne facilmente colpita da una seconda bomba dello stesso modello. La bomba colpi' tra i fumaioli, entrando in diagonale e esplose all'interno della mezza nave, innescando subito una deflagrazione delle riservette dei medi calibri (152mm) che coinvolsero dopo pochi secondi le riservette della torre superiore da 381/50...queste deflagrarono violentemente, espellendo la torre dal suo alloggiamento e proiettandola in mare.
La struttura venne seriamente danneggiata e la nave si fermo' , iniziando subitaneamente ad affondare, mentre le sovrastrutture fumaioli e comando collassavano per il calore...dopo poco si spezzo' in due tronconi e affondo' con immense perdite umane.
Nave da battaglia ITALIA ( gia' LITTORIO)venne colpita da un ordigno similare che provoco' danni ma rimase operativa.

Consiglio a tutti il sito http://www.regianaveroma.org che cura la memoria ed il libro del buon Amici che ha raccontato la storia e la tragedia...perdonate l'Off Topic ma credo sia doveroso nei confronti dei nostri Eroi che pur potendo disertare, fuggire o nascondersi, rimasero al loro posto, facendo il loro dovere fino alla fine.
Ciao Francesco

Nessun OT, non scherziamo...
Onore a loro tutti!

...visti gli eccellenti risultati il Gruppo venne buttato nella mischia dello sbarco di Salerrno, colpendo il Savannah ( incrociatore medio) alle 10.00 dell'11 Settembre...lo stesso giorno venne inquadrata la sua gemella Philadelphia che venne mancata pero' di 15 metri, riportando danni leggeri allo scafo.
Il 13 settembre tocco' all'HMS Uganda, che ebbe lo scafo perforato e danneggiato con un'esplosione subacquea...16 uomini persero la vita e la nave venne rimorchiata a Malta.
Il 14 ci fuorno due centri ma la storiografia ci dice che non è certo se le bombe impiegate furono le Fritz X o le Hs293 ma di fatto la SS Bushrod Washington venne colpita e poi il 15 Settembre tocco' al SS James W. Marshall anche se alcune fonti attribuiscono tali centri ad attachi di Stuka.
Il 16 il KG100 centro' un ennesimo colpo da maestro, colpendo la nave da battaglia Warspite, sempre nella zona di sbarco di Salerno...la bomba perforo' ben 6 ponti esplodendo vicino alla caldaia 4 ed imbarcando 5000 tonnellate di acqua...rimase inefficiente e riparata alla meglio partecipo' comunque allo sbarco in Normandia.
Il 18 Settembre attaccarono ancora il Philadelphia mancandolo di poco ma danneggiandolo con una ennesima Fritz X...risultarono colpite un piccolo trasporto olandese e il cacciatorpediniere Loyal.
Successivamente alcune contromisure radio vennero approntate dagli inglesi ma il vero colpo degli Alleati fu' la cattura di una bomba Hs293 intatta presso la zona sbarco di Anzio e della unita' di guida recuperata a seguito dell'abbattimento di un He177 in Corsica.
La PC1400 X venne prodotta in circa 1400 esemplari e venne comunque subito soppiantata dalla Hs 293.