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Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 13/06/2010, 7:15
da Aorta10
Produzione militare Inglese fine anni ’30 primi anni ’40. Questa cartuccia ha il corpo in acciaio brunito, forata internamente per alloggiare una comune .22. da notare la vite per fermare il colpo. Sul corpo è inciso un numero seriale oltre al monogramma dell’arsenale produttore, sul fondello si può vedere la tipica freccia .
Queste munizioni servivano all’addestramento dei soldati e venivano utilizzate su fucili e carabine Enfield con canne modificate per calibro .22. Impiegate nelle scuole militari Inglesi fino alla fine degli anni ’40, sono praticamente sparite dalla circolazione quando fu congedato il .303 attorno al 1957... Circolano anche esemplari di fattura civile o artigianale, per lo più si tratta di munizioni per il tiro in poligono o per uso venatorio.

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 13/06/2010, 9:18
da Andrea58
Bel pezzo, mi pare che ne parlassero su un vecchio Diana Armi.

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 13/06/2010, 9:46
da Aorta10
Sarebbe molto interessante ritrovare l’articolo!!!

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 13/06/2010, 9:58
da Andrea58
Aorta10 ha scritto:Sarebbe molto interessante ritrovare l’articolo!!!
Bisognerebbe cercare gli indici per annate, le riviste le ho inscatolate. Capirai, più di una ventina di anni di tutte le riviste del settore armi cominciano a fare un certo volume. Provo a vedere se in rete trovo gli indici. Però potrebbe essere anche stato pubblicato su Tacarmi o Magnum Magazine. [126 [126 [126 [icon_246

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 29/06/2010, 20:58
da Centerfire
Curioso questo riduttore!
Sembrerebbe fatto per essere usato su armi d'ordinanza, quelle ricamerate in .22 non avevano necessità di riduttori mobili. Mio padre che ha fatto il servizio militare negli anni successivi alla fine della guerra aveva molte attrezzature di origine inglese e le esercitazioni al tiro le fece appunto con un enfield in cal. .22 Non mi ha mai parlato di "camere amovibili" ma solo di cartucce rimfire...
Per esempio al TSN abbiamo un 91 modificato d'arsenale per il cal. .22 e ha la camera ricavata direttamente nella canna.

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Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 30/06/2010, 16:30
da Aorta10
Per l'utilizzo di queste “cartucce” solo le canne erano in cal.22, la camera di scoppio rimaneva in cal.303. Adattabili appunto a fucili militari d’ordinanza con canna modificata. Questo è un altro esempio di riduttore di calibro per l’addestramento con mitragliatrici. Sebbene questo modello non era direttamente ricaricabile, si dimostrò poco pratico in armi automatiche, la produzione si limitò dal 1925 al 1929. In questo caso le armi avevano canna in cal.22 e camera leggermente modificata per contenere l’apposito bossolo.

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 30/06/2010, 16:34
da Andrea58
Posso solo dire "cacchio che bello". I riduttori comunque sono sempre affascinanti.
Io ho solo quello per le mitragliatrici, due maglie sole però mi accontento.

Re: Riduttore di camera cal.22 per .303

Inviato: 30/06/2010, 19:49
da Centerfire
Bella quella cartuccia "microcéfala"! [151
Certo che ne avevano di fantasia! [icon_246

Per quanto riguarda il riduttore in oggetto mi pare molto laborioso e costoso... Tutte le volte dovevi scacciavitare per togliere il bossolo spento e pure usando una bacchetta perché il grano ammacca e deforma il sottile lamierino del bossolo... [15


Mi avete fatto tornare in mente un curioso aggeggio che viti in un mercatino dell'antiquariato a Londra nel 92.
Era la cassa di un fucile riproducente le dimensioni dell'Enfield completo di tutto fuorché la canna. Sulla cima dell'astina c'era una forcella che reggeva un cartoncino ed un pennino caricato a molla... mi spiegarono che veniva utilizzato per insegnare ai soldati a non "strappare" durante lo scatto del colpo. Il pennino segnava l'impatto deviato a seconda della delicatezza usata nello "sparare". Buffissimo! [icon_246