Ciao a tutti,

visto che ormai il tempo ha pensato di metterci lo zampino per impedire le uscite [1535 , sottopongo a voi qualche ritrovamento di questa estate che non sono riuscito a capire cosa sia .
Si tratta di un cilindretto di ferro, filettato ad una estremità, ritrovato in una zona di trinceramenti del confine alpino.
Ringrazio chiunque mi voglia aiutare.

Quello postato da vulcano è l'accenditore della mina anticarro Teller mod. 42, 35 Stahl o "rinforzata" e 43, ma ha ancora in sito la capsulina. Questa capsulina è in tutto uguale a quelle dei bossoli per armi portatili.

Ciao

Ovviamente in casi dubbi come questo è bene muoversi con i piedi di piombo e se si ha il sospetto che siano cose pericolose meglio avvertire chi di dovere.
Fortunatamente l'oggetto in questione ha, come puntualizzato da Teller, un pericolosità limitata ma comunque presente.
Prestate sempre la massima attenzione, si possono incontrare cosette dall'apparenza innocue ma molto più letali di questa!

Comunque, visto che Vulcano l'ha solamente vista in alta montagna, e ha dichiarato che l'ha lasciata li, non c'è da preoccuparsi per la sua salute.
Grazie a tutti quelli che hanno chiamato ( ) per accertarsi sul suo stato di salute.... [icon_246

Ma se avete qualche commento da fare riguardo questo interessante pezzo, fatevi pure avanti, c'è posto!


Ciao

L'accenditore Tellerminezünder 42 (T.Mi.Z. 42) è un accenditore a pressione a funzionamento meccanico per mine anticarro realizzato dai tedeschi durante la II G.M.
E' molto semplice: consiste in un cilindro di acciaio che racchiude al suo interno un percussore a scatto con la relativa molla a spirale coassiale. Nella parte inferiore è collocato una boccola portacapsula, che ospita in un apposito vano interno un innesco a percussione. La boccola esternamente ha un innesto a vite con relativa ghiera per il fissaggio dell'apposito detonatore Sprengkapsel f.T.Mi. 42. La coda del percussore sporge dalla parte superiore dell'accenditore, trattenuto da un perno tarato che passa attraverso un foro praticato nel suo stelo, e che poggia sulla faccia superiore dell'accenditore.

Il perno in origine era tarato per resistere a oltre 100 kg di pressione, ma il tempo ha sicuramente alterato tali valori, quindi occhio alla penna, perchè l'innesco a percussione gode di una certa longevità e non è affatto detto che sia "morto".
Di questo accenditore è stata prodotta dalla RFT una variante postbellica denominata Minezünder DM 35, mentre molte nazioni (Francia, Svezia, Danimarca, Jugoslavia, ...) lo hanno praticamente copiato in tutte le salse.

Altre notizie e immagini le puoi trovare qui:
http://www.lexpev.nl/fuzesandigniters/g ... miz42.html
http://trizna.ru/galerea/displayimage.p ... =13&pos=13
http://wehrmachts.kisten.free.fr/allumeurs_tmi42.htm
http://wehrmachts.kisten.free.fr/tmiz42.htm

Ciao
Stefano

Scusate se rispondo in ritardo ma credo doverose alcune precisazioni.

Non sapevo cosa fosse ma dato che non ci trovavo nulla di interessante oltre che la curiosità del ritrovamento stesso, mi ero limitato a fotografarlo e, noncurante, l’avevo lasciato dov’era non pensando fosse pericoloso.

La cosa curiosa è che nonostante abbia trovato l’oggetto in zona di combattimenti e fortificazioni si trovava a quota tale e in un posto dove solo uomini e muli ci potevano arrivare, non certo mezzi, ergo, dopo vari ragionamenti, sarei giunto a conclusione che, per chissà per quale caso fortuito, sia stato abbandonato lì in tempo post bellico.

Ringrazio tutti per le opportune segnalazioni ed avvertimenti e per ... l’interessamento alla mia salute [icon_246 .

TELLER67 ha scritto:Quello postato da vulcano è l'accenditore della mina anticarro Teller mod. 42, 35 Stahl o "rinforzata" e 43, ma ha ancora in sito la capsulina. Questa capsulina è in tutto uguale a quelle dei bossoli per armi portatili.

Ciao

Rispolvero questo vecchio topic per una curiosità da chiedere a TELLER67....
ho sottolineato la frase che hai scritto per capire una cosa... il geniere tedesco che approntava le piu svariate mine e trappole con questi tipi di accenditori doveva sempre "accompagnarli" con dei sprengkapsel N°8??? oppure la capsulina era in grado di far detonare la carica??
Grazie [257

Friz84 ha scritto:Rispolvero questo vecchio topic per una curiosità da chiedere a TELLER67....
ho sottolineato la frase che hai scritto per capire una cosa... il geniere tedesco che approntava le piu svariate mine e trappole con questi tipi di accenditori doveva sempre "accompagnarli" con dei sprengkapsel N°8??? oppure la capsulina era in grado di far detonare la carica??
Grazie [257

Anche in questo caso era necessario un vero detonatore, che però era specificatamente concepito per l'utilizzo con gli accenditori T.Mi.Z.42 e T.Mi.Z.43, lo Sprengkapsel fur T.Mi. 42, indicato nella sezione come "Capsula".
Gli accenditori erano forniti in scatole da sei pezzi completi di detonatori.

http://wehrmachts.kisten.free.fr/tmiz42.htm

Ciao
Stefano