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Cartucce OKH

Inviato: 17/11/2011, 11:26
da Pivi
Sono riuscito a trovare un elenco, ritengo esaustivo, delle cartucce wildcat sviluppate da Charlie O'Neil, Elmer Keith e Don Hopkins e conosciute con l'acronimo OKH.
Le camerature che furono offerte ai clienti:
285 OKH - un 30/06 collettato a 7 mm lasciando invariato corpo e spalla originari
333 OKH - un 30/06 collettato a .333" senza altre modifiche.
333 OKH belted - 375 H&H accorciato e collettato a .333" senza formatura a fuoco
334 OKH - .375 H&H collettato a .333" senza formatura a fuoco
423 OKH - un 30/06 cilindrico caricato con palle da .423". Fa quindi headspace sulla bocca del bossolo [126
424 OKH - 375 H&H formato a fuoco a collettato a .423"
475 OKH - 375 H&H formato a fuoco in configurazione cilindrica. Uguale al 475 Ackley

Vennero poi sviluppate altre cartucce che sopravvissero solo allo stadio sperimentale:

6 - 333 OKH belted
- 333 belted collettato a 6 mm
300 -333 OKH belted- 333 belted collettato a .308"
350 - 333 OKH belted - 333 belted collettato a .358"

Re: Cartucce OKH

Inviato: 17/11/2011, 19:23
da Andrea58
Quando uno modifica una cartuccia in genere è per migliorarne qualche caratteristica. Cosa andavano ad insidiare?

Re: Cartucce OKH

Inviato: 17/11/2011, 19:45
da Centerfire
In effetti viene da pensare che abbiano trovato la soluzione ma si siano dimenticati di cercare un problema... ^^'

Re: Cartucce OKH

Inviato: 17/11/2011, 20:13
da Pivi
Ricordatevi che sono cartucce risalenti ai primi anni 40, quindi prima di molti dei moderni magnum.

La 333 belted ad esempio è servita come base per il 338 Winchester magnum. All'epoca non esisteva ancora il 280 Remington e l'equivalente europeo 7 x 64 Brenneke era praticamente sconosciuto negli USA, quindi il 285 OKH aveva effettivamente una sua ragione.
Stessa cosa per il 333 OKH che è servito come base per il 338 - 06, considerato una delle migliori cartucce .338 mai progettate.