patacchino ha scritto:ciao
esiste un catalogo o un database sulle polveri utilizzate nel munizionamento? tipo a seconda del calibro o del produttore?
grazie
antonio
Quanti ne vuoi ma dipende quali sono le tue esigenze. Per la ricarica ne esistono molti ed ora sono anche online. Li ha la winchester, la vittavuory la dupon, la B&P etc.
Se invece ti servono per sapere che polvere c'è dentro una cartuccia commerciale....scordatelo.
In una cartuccia Winchester ci sarà una polvere winchester ma quale è arduo dire. Spesso le polveri commercializzate sono diverse da quelle caricate. Per capirci in un 308 winchester della winchester potrebbero essere usate la 740 o la 760 ma pure un'ipotetica 759,7 usata solo internamente.
A quanto ricordi le uniche polveri usate su cartucce militari e disponibili identiche per la ricarica domestica sono o erano le IMR.
Poi smontando una cartuccia si possono fare delle deduzioni che però tali rimangono.
Faccio un esempio, il 44 magnum. E' una magnum percui ci si possono e devono aspettare delle prestazioni degne. Le vie sono 2 ma entrambe legate alle pressioni massime sviluppate/sviluppabili dall'impianto. Le vie sono 2 come dicevo, poca polvere vivace e palle relativamente leggere o molta polvere progressiva dietro una palla pesante.
Percui se apri due cartucce uguali e dentro ad una trovi 12 grani mentre nell'altra 25 sai qual'è quella vivace e quella progressiva. Per complicarti la vita aggiungo questo dato. Se aumenti la polvere vivace l'arma scoppia, se diminuisci la polvere progressiva l'arma scoppia. Spero di averti confuso abbastanza le idee. [icon_246 [icon_246 [icon_246
Comunque la regola è questa a grandi linee, le polveri per arma corta sono vivaci mentre quelle per arma lunga progressive con un ampio spettro di variabili entro questi range. Perchè? Perchè esistono polveri da pistola vivaci e progressive come per quelle da fucile.