M16 Olympic K3B
Inviato: 23/02/2013, 18:29
Un poco di genesi di quest'arma conosciutissima.
Il progettista è il celebre Eugene Stoner (22 Novembre 1922 - 24 Aprile 1997 ) che partorì l'idea iniziale di un fucile futuristico adatto alle capacità produttive della prima ditta costruttrice la Armalite che era una divisione della Fairchild Engine & Airplane Corporation specializzata nel settore aereonautico e logicamente in alluminio e sue leghe.
Questo fucile era l'AR 10 che in calibro 7,62x51 fu presentato nel 56 ai trials per la designazione del successore del Garand. Gli fu preferito il più convenzionale T44 divenuto in seguito M14. L'uso di leghe leggere al posto dell'acciaio non fu apprezzato dai militari nonostante si fosse comportato bene nelle prove. Oltre a questo si raccontò la "storiella" che per fare l'M14 si sarebbero potute utlilizzare gran parte delle macchine utilizzate per il Garand. Dovettero riprogettare praticamente tutto e costruire nuovi impianti naturalmente ed il fucile risultante fu inferiore al Bm 59 italiano che usava veramente parte delle macchine del predecessore.
Stoner propose anche ad altri la costruzione ma ricevette risposte negative. Anche la Beretta fu interpellata ed a dimostrazione di ciò rimasero in Italia un poco di cartucce marcate 222 special. Il disinteresse era dovuto al fatto che la Beretta era impegnata a sfornare Bm 59 per l'esercito italiano.
L' Armalite cominciò comunque la produzione in serie ma senza grosse commesse all'orizzonte poi produsse un Ar 10 in scala ridotta che fu camerato per la nota cartuccia in calibro 5,56 e prodotto inizialmente con la sigla di AR 15. La Armalite poi cedette i diritti di costruzione alla Colt che rimane il più noto fabbricante di M 16.
I primi ad utilizzarlo furono l'aviazione e gli onnipresenti consiglieri americani in Vietnam ma venne subito apprezzato anche dai sudvietnamiti a cui Garand ed M 14 "andavano larghi". Complice la guerra fu catapultato al fronte senza che ci fosse una adeguata preparazione delle truppe e causò molti lutti tra gli americani.
Si inceppava, sporcava, non funzionava adeguatamente insomma. Come mai un simile catenaccio era arrivato nelle mani dei soldati??? E come mai in altre situazioni invece funzionava adeguatamente?
La colpa era dell' Ordnance departement che osteggiava l'adozione del nuovo fucile preferendo l'M14 in 308. Accettarono e proposero così tanti cambiamenti al progetto che Stoner arrivò a dire che "quello" non era il suo fucile. Forse la peggior bestialità fu cambiare il caricamento della cartuccia sostituendo il tipo di polvere e che fu la pricipale causa di problemi. Il diverso picco pressorio era inadatto all'arma che si comportava come una mitragliatrice con punte di oltre 1000 colpi al minuto. Naturalmente il clima e lo sporco ci misero lo zampino anche perchè....l'M16 era il fucile che non si puliva...dato che non erano state predisposti gli attrezzi appositi. Finalmente complice l'allontanamento di tutti i dirigenti dell'Ordnance e la presa di posizione del segretario di stato cominciarono ad arrivare in mano alle truppe armi all'altezza della situazione e il suo uso proseguì con le sue varie varienti fino ad oggi.
Quello che vi mostro è il mio M 16 nella versione prodotta dalla Olympic americana a norme Mil spec. Queste norme dovrebbero garantire una standardizzazione dei pezzi e delle parti consentendo teoricamente di montare la canna di una marca sul castello di un'altra. La Olympic forniva armi all'esercito e produce anche armi per il mercato civile.
Questo nella loro nomenclatura è un K3b che designa un fucile con calcio collassabile e canna inox da 10 pollici. In foto sembrano di più a causa il lungo rompifiamma montato per far contenti i nostri legislatori.
La maniglia di trasporto è fissa come tutti gli A1. Le mire sono a diottra regolabili con mirino da "combattimento" ed uno più fine per il tiro meditato.
Come tutti ha il forward assist e si smonta ed usa come quello militare. Questo comunque non è un demilitarizzato, nasce già semiauto.
Sparare spara bene anche con la canna corta ma un difettuccio l'ha anche lui. E' rumorosissimo a causa dei 10 pollici appunto.
Se qualcuno con l'occhio lungo si ponesse la domanda: Ma non vedo matricole! vi rispondo subito che è coperta da nastro adesivo per una questione di "privacy"
Il progettista è il celebre Eugene Stoner (22 Novembre 1922 - 24 Aprile 1997 ) che partorì l'idea iniziale di un fucile futuristico adatto alle capacità produttive della prima ditta costruttrice la Armalite che era una divisione della Fairchild Engine & Airplane Corporation specializzata nel settore aereonautico e logicamente in alluminio e sue leghe.
Questo fucile era l'AR 10 che in calibro 7,62x51 fu presentato nel 56 ai trials per la designazione del successore del Garand. Gli fu preferito il più convenzionale T44 divenuto in seguito M14. L'uso di leghe leggere al posto dell'acciaio non fu apprezzato dai militari nonostante si fosse comportato bene nelle prove. Oltre a questo si raccontò la "storiella" che per fare l'M14 si sarebbero potute utlilizzare gran parte delle macchine utilizzate per il Garand. Dovettero riprogettare praticamente tutto e costruire nuovi impianti naturalmente ed il fucile risultante fu inferiore al Bm 59 italiano che usava veramente parte delle macchine del predecessore.
Stoner propose anche ad altri la costruzione ma ricevette risposte negative. Anche la Beretta fu interpellata ed a dimostrazione di ciò rimasero in Italia un poco di cartucce marcate 222 special. Il disinteresse era dovuto al fatto che la Beretta era impegnata a sfornare Bm 59 per l'esercito italiano.
L' Armalite cominciò comunque la produzione in serie ma senza grosse commesse all'orizzonte poi produsse un Ar 10 in scala ridotta che fu camerato per la nota cartuccia in calibro 5,56 e prodotto inizialmente con la sigla di AR 15. La Armalite poi cedette i diritti di costruzione alla Colt che rimane il più noto fabbricante di M 16.
I primi ad utilizzarlo furono l'aviazione e gli onnipresenti consiglieri americani in Vietnam ma venne subito apprezzato anche dai sudvietnamiti a cui Garand ed M 14 "andavano larghi". Complice la guerra fu catapultato al fronte senza che ci fosse una adeguata preparazione delle truppe e causò molti lutti tra gli americani.
Si inceppava, sporcava, non funzionava adeguatamente insomma. Come mai un simile catenaccio era arrivato nelle mani dei soldati??? E come mai in altre situazioni invece funzionava adeguatamente?
La colpa era dell' Ordnance departement che osteggiava l'adozione del nuovo fucile preferendo l'M14 in 308. Accettarono e proposero così tanti cambiamenti al progetto che Stoner arrivò a dire che "quello" non era il suo fucile. Forse la peggior bestialità fu cambiare il caricamento della cartuccia sostituendo il tipo di polvere e che fu la pricipale causa di problemi. Il diverso picco pressorio era inadatto all'arma che si comportava come una mitragliatrice con punte di oltre 1000 colpi al minuto. Naturalmente il clima e lo sporco ci misero lo zampino anche perchè....l'M16 era il fucile che non si puliva...dato che non erano state predisposti gli attrezzi appositi. Finalmente complice l'allontanamento di tutti i dirigenti dell'Ordnance e la presa di posizione del segretario di stato cominciarono ad arrivare in mano alle truppe armi all'altezza della situazione e il suo uso proseguì con le sue varie varienti fino ad oggi.
Quello che vi mostro è il mio M 16 nella versione prodotta dalla Olympic americana a norme Mil spec. Queste norme dovrebbero garantire una standardizzazione dei pezzi e delle parti consentendo teoricamente di montare la canna di una marca sul castello di un'altra. La Olympic forniva armi all'esercito e produce anche armi per il mercato civile.
Questo nella loro nomenclatura è un K3b che designa un fucile con calcio collassabile e canna inox da 10 pollici. In foto sembrano di più a causa il lungo rompifiamma montato per far contenti i nostri legislatori.
La maniglia di trasporto è fissa come tutti gli A1. Le mire sono a diottra regolabili con mirino da "combattimento" ed uno più fine per il tiro meditato.
Come tutti ha il forward assist e si smonta ed usa come quello militare. Questo comunque non è un demilitarizzato, nasce già semiauto.
Sparare spara bene anche con la canna corta ma un difettuccio l'ha anche lui. E' rumorosissimo a causa dei 10 pollici appunto.
Se qualcuno con l'occhio lungo si ponesse la domanda: Ma non vedo matricole! vi rispondo subito che è coperta da nastro adesivo per una questione di "privacy"