Ultimo acquisto della domenica, alla militaria di bologna. io non lo hò veduto tra gli inerti postati, e il marchio, mi sembra particolare, la palla monoblocco, fino alla capsula.proviene dalla linea di difesa tedesca, di roma, che non ricordo, come si chiama

La "P" dovrebbe essere del produttore Polte, Werk Magdeburg, Magdeburg, Germany

Bel colpo Stefano, lo so io che cosa è!
È il "dummy" specifico del fucile controcarro Solothurn S18-1000.
A seguire, il disegno originale.
Le istruzioni prevedevano che fosse "rigorosamente" ottenuto da bossoli sparati, che una volta usurati (ammaccati, fondello sbeccato eccetera), si buttavano. Il nucleo in ferro si rimetteva su un altro bossolo e via.

chaingun ha scritto:Bel colpo Stefano, lo so io che cosa è!
È il "dummy" specifico del fucile controcarro Solothurn S18-1000.
A seguire, il disegno originale.
Le istruzioni prevedevano che fosse "rigorosamente" ottenuto da bossoli sparati, che una volta usurati (ammaccati, fondello sbeccato eccetera), si buttavano. Il nucleo in ferro si rimetteva su un altro bossolo e via.

Quello che non mi torna del marchio è la stella che potrebbe essere cecoslovacca.
la linea difensiva dovrebbe essere la Caesar che passava sopra e sotto Roma partendo da Pescara

Ed ecco il disegno. Originale Solothurn, s'intende... A quanto mi risulta, questa configurazione di "dummy" l'hanno usata solo ed esclusivamente per i fucili controcarro. L'unica differenza rispetto al reperto di Stefano, è che la vite posteriore è sostituita da una ribattitura del codolo, evidentemente più lungo. Però, secondo me è lei. Ogni fucile controcarro ne aveva una in dotazione, per testare il funzionamento.

Bello!
Ma per quale motivo non poteva andare bene un manipolazione stardard? Ovvero con palla vuota ma di produzione industriale, con la sua bella coroncina di rame o ferro dolce? Oppure un bell'affare in trolit, così manco rovinava il fucile con le prove di cameratura?

Boh? Questo non lo so!

Idea: la Solothurn era una casa produttrice privata e dava in accessorio ad ogni suo fucile un dummy per verificarne il funzionamento, fregandosene di quali modelli di manipolazione erano stati approntati dall'esercito tedesco per lo stesso scopo nelle flak. Mi viene in mente solo questo. Ed essendo privata non poteva disporre di palle "normali" da montare sui bossoli......
Regge?

Senza dubbio! Comunque, inutile dire che è molto rara.

A mio avviso la stella identifica un bossolo in ottone

Stefano bel pezzo!!!
i miei complimenti