Bomba partigiana
Inviato: 05/02/2014, 15:22
Ho scherzato molte volte circa i nomignoli che i partigiani davano alle loro armi ed agli altri attrezzi che usavano.
Nella maggior parte dei casi sono anche riuscito ad abbinare tali nomignoli ad attrezzature concrete, tuttavia oggi mi trovo in difficoltà.
Leggo in un racconto un po' di fantasia che due partigiani, appostati ad una curva della statale del Cadibona, vedendo una colonna di oltre 100 autocarri tedeschi (inciso: ogni autocarro doveva rispettare le distanze di sicurezza di circa 50 metri quale misura contro gli attacchi aerei, quindi 100 autocarri coprivano una lunghezza di circa 5 km, più o meno la stessa che c'è tra Savona e Cadibona.....) lanciavano su un autocarro una "bomba Bonetto" con effetti devastanti.
La mia curiosità è data proprio da questa bomba: qualcuno ha idea di cosa potesse essere? Era un qualcosa di artigianale od esisteva un modello ben preciso?
L'unico abbinamento che riesco a fare è con il temine piemontese "Bonett", traducibile grosso modo in "budino".
PS, ulteriore inciso: in quel giorno risulta solo un attentato ad un camioncino privato su cui erano saliti due S.Marco e l'unico ferito leggero fu l'autista, un civile che però perse un occhio.
Nella maggior parte dei casi sono anche riuscito ad abbinare tali nomignoli ad attrezzature concrete, tuttavia oggi mi trovo in difficoltà.
Leggo in un racconto un po' di fantasia che due partigiani, appostati ad una curva della statale del Cadibona, vedendo una colonna di oltre 100 autocarri tedeschi (inciso: ogni autocarro doveva rispettare le distanze di sicurezza di circa 50 metri quale misura contro gli attacchi aerei, quindi 100 autocarri coprivano una lunghezza di circa 5 km, più o meno la stessa che c'è tra Savona e Cadibona.....) lanciavano su un autocarro una "bomba Bonetto" con effetti devastanti.
La mia curiosità è data proprio da questa bomba: qualcuno ha idea di cosa potesse essere? Era un qualcosa di artigianale od esisteva un modello ben preciso?
L'unico abbinamento che riesco a fare è con il temine piemontese "Bonett", traducibile grosso modo in "budino".
PS, ulteriore inciso: in quel giorno risulta solo un attentato ad un camioncino privato su cui erano saliti due S.Marco e l'unico ferito leggero fu l'autista, un civile che però perse un occhio.