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Ordigno recuperato

Inviato: 08/08/2014, 18:11
da EOD ITALIANO
Stamattina nei boschi Valdostani abbiamo rinvenuto questo magnifico ordigno, una spoletta a doppio effetto mod.87, che abbiamo recuperato, (non ha materiale esplosivo all'interno) e che dopo una bella ripulita sarà messo in mostra nella nostra aula didattica/museo
Ciao Aldo

Re: Ordigno recuperato

Inviato: 08/08/2014, 20:26
da OLD1973
EOD ITALIANO ha scritto:Stamattina nei boschi Valdostani abbiamo rinvenuto questo magnifico ordigno, una spoletta a doppio effetto mod.87, che abbiamo recuperato, (non ha materiale esplosivo all'interno) e che dopo una bella ripulita sarà messo in mostra nella nostra aula didattica/museo
Ciao Aldo
[1495 [1495 [1495 [1495
[142 [142 [142 [142 io nei giorni scorsi ero a Cogne [142 [142 [142 [142
Ma che ci faceva in giro per i boschi della Vallèe ???? Esercitazioni? Scontri bellici?

Re: Ordigno recuperato

Inviato: 09/08/2014, 12:04
da Andrea58
Non sembra impattata. Bonifica postbellica sbrigativa?

Re: Ordigno recuperato

Inviato: 09/08/2014, 14:01
da EOD ITALIANO
Ahahahaha si Andrea, mordi e fuggi [17
Ciao Aldo.

Re: Ordigno recuperato

Inviato: 09/08/2014, 14:17
da Centerfire
E' bellissima, in ottone massiccio! [151

Però è difficile da disassemblare senza danneggiarla in quanto l'esplosione della granata deforma con le sue pressioni le geometrie dei componenti, seppur di poco.
Bastano comunque pochi centesim di millimetro uniti all'ossidazione per bloccare tutto... [1334

Me ne hanno regalata una identica repertata nella zona del Passo del Giogo. [151
DSCF2274.jpg
Manca la fascia dei tempi che salta via con lo scoppio...

Sono arrivato a rimuovere diverse parti ma l'anello di taratura della pista di PN è fermamente piantato sull'albero centrale...

Il cono di punta è fermato con un grano in ferro che non è possibile svitare data l'ossidazione. Io ho risolto fresandolo con un'utensile di 2,5mm di diametro. [0008024