Nel sistemare delle vecchie cartucce, mi sono imbattutto in una 7,65 Browning della FIOCCHI particolare, contenente all'interno oltre alla polvere una piccola borra di riempimento simile a quella utilizzata nel 9 Glisenti. Qualcuno ha idea di cosa si tratti e conosceva già la tipologia??? Palla peso: 70,3 grani/4,55 grammi
Polvere peso: 2,5 grani/0,17 grammi

Strano inoltre che non ci sia il calibro. Da ricaricatore una borra serve quando la polvere è poca e deve essere a contatto col foro di vampa. Qui però si parla di una quantità di polvere che rientra nella norma per il calibro. Visto che assomiglia alla balistite grattugiata io rimango dell'idea che possa trattarsi di una prova forzata. Ipotesi mia senza prove naturalmente.

Vedo che sono l'unico che ha il coraggio di ipotizzare.

Una cartuccia da prova forzata senza un marchio identificativo sul fondello?
Potrebbe essere un caricamento speciale per le vecchie pistole da macellazione, prima della messa in uso di quelle a proiettile captivo e cartuccia a salve.
Mi sembra che tempo fa' me ne aveva parlato qualcuno, ma non ne ho mai viste di persona. Potrebbero essere state simili a queste....

troppo simile a una normale cartuccia per essere da macellazione, che senso ha la presenza della borra e l'assenza del calibro nel fondello per tale impiego? Visto la fattezza poteva essere usata una normalissima cartuccia per la macellazione. Forse la borra serviva perchè la polvere utilizzata necessitava di un maggiore intasamento per la completa combustione. Saluti.

OLD1973 ha scritto:Una cartuccia da prova forzata senza un marchio identificativo sul fondello?
Potrebbe essere un caricamento speciale per le vecchie pistole da macellazione, prima della messa in uso di quelle a proiettile captivo e cartuccia a salve.
Mi sembra che tempo fa' me ne aveva parlato qualcuno, ma non ne ho mai viste di persona. Potrebbero essere state simili a queste....

In merito alla presenza di marchi identificativi, ti riferisci a un qualcosa che identifica l'uso per prova forzata?, perché in merito all'assenza di riferimenti relativi al calibro su munizioni civili non si tratta certo di un caso isolato. alcuni esempi di 7,65 Browning privi di identificativo del calibro.

Si Fb, nella mia ipotesi mi riferivo all' assenza di segni identificativi dell' eventuale maggior picco pressorio: una stellina, una laccatura rossa su tutto il fondello, ecc...

Sta cartuccia comincia ad essermi antipatica. Altro motivo per la borretta (sempre ragionamenti da ricarica) è che la polvere sia di difficile accensione e vada tenuta vicina al foro di vampa.
Approposito, berdan o boxer?

Reperto molto interessante! Sono scettico sul fatto che sia da macellazione, perché che io sappia le pistole da macellazione italiane che funzionavano a cartuccia utilizzavano (non chiedetemi il perché) il 7,5 svizzero. Che infatti la Fiocchi produceva nelle apposite scatoline da 25 con sovrapposta la scritta "per macellazione".
Secondo me è una cartuccia bellica della prima guerra mondiale: non era disponibile, forse, la polvere giusta per il calibro, e allora si è usata la balistite che, però, anche in grani molto piccoli è pur sempre troppo progressiva per il calibro. Da qui, l'esigenza della borra per aumentare l'intasamento. La borra, fatte salve le dimensioni, è molto simile a quella dei 9 Glisenti 910-915 dello stesso periodo.