Finalmente ho trovato (vuota, tanto per cambiare) la scatoletta delle 9 mm Steyr della Fiocchi, prodotta nel 1918 per consentire l'impiego nelle armi di preda bellica. Di solito si trova in giro quella dell'8 mm, ma quella del 9 sembra essere molto più rara.

tu quoque...

domanda . ma le fece solo la Fiocchi od anche la Leon Beaux ?

Bella e sbagliata tanto per cambiare. Steyr non piaceva proprio ai nostri tipografi. Dici del 18 perchè c'è qualche timbro?

No, dico 18 perché il "fu" contenuto era datato 1918.
A quanto mi risulta la Leon Beaux l'ha senz'altro prodotto, ma senza contrassegni di data. Quindi non è possibile attribuirgli una precisa destinazione militare, anche se indubbiamente un impiego in questo senso ci fu, fino al 1945.

chaingun ha scritto:No, dico 18 perché il "fu" contenuto era datato 1918.
A quanto mi risulta la Leon Beaux l'ha senz'altro prodotto, ma senza contrassegni di data. Quindi non è possibile attribuirgli una precisa destinazione militare, anche se indubbiamente un impiego in questo senso ci fu, fino al 1945.

Ma con tutto il surplus militare che c'era a guerra finita e con i danni di guerra che ci dovevano pagare.....
ma scusa noi già nel 18 , anno in cui la guerra non era ancora finita...... producevamo munizioni per le armi del nemico non ancora sconfitto?????
Quando le hanno fatte, dopo novembre??????
Fine appunto polemico

beh ma anche prima del 4 novembre qualche preda bellica la avremo pur fatta, no ?

Infatti, come dice Axel, PRIMA della vittoria la Fiocchi ha prodotto lotti di tutte le principali cartucce per le armi austroungariche, allo scopo di consentire il riutilizzo delle armi di preda bellica. Quindi, con la guerra ancora in corso, sono stati prodotti l'8 mm Roth Steyr, il 9 mm Steyr, l'8 mm Gasser e il 9 mm Frommer, per consentire ai nostri soldati di far sparare le armi catturate al nemico.