Spezzone 2 kg italiano

[sofocle62]

Ciao a tutti,

in rete ho trovato questa foto, di che si tratta? Bomba a mano, mina anti-uomo, cluster... Di sicuro non ha una bella faccia!

[Andrea58]

Vai tranquillo Sofocle che io so cos'è. E' in realtà un mero tubo vuoto, si tratta di un'assemblata con pezzi di scavo vuotissima e chi l'ha ricostruita ha pure faticato a fare combaciare i pezzi deformati dalla ruggine. Unico rischio....il tetano o se ti finisce su un piede anche se è leggera.
E' una cluster italiana della seconda bonificata nel dopoguerra, hanno tolto "la roba cattiva" ed abbandonato il guscio, una volta non badavano al riciclo [icon_246 [icon_246

[sofocle62]

Grazie andrea! Ma è quella che sul manuale inglese di Talpo viene definita "2C"?

[Andrea58]

Grazie andrea! Ma è quella che sul manuale inglese di Talpo viene definita "2C"?

Onestamente non so dirti, ne parlavo con Wingo e dovrebbero esserci 2 tipi incendiari (fosforo e termite) e 2 o 3 tipi antipersonale. Purtroppo si distinguevano per i colori che ormai sono scomparsi.

[fert]

Ciao,
nei manuali italiani viene definita come bomba da 2Kg, incendiaria mista e spezzone le foto seguenti sono prese da manuali del 1939;

Incendiaria mista, come da disegno è piu lunga, in due pezzi con la parte inferiore riempita di liquido infiammabile ed il corpo con evidenti fori.
[attachment=6]2Kg.jpg[/attachment]

[attachment=5]2Kg_.jpg[/attachment]

[attachment=4]2Kg__.jpg[/attachment]

da manuale ingese
[attachment=2]2kg Tipo F I_05.jpg[/attachment]

Nei disegni precedenti gli spezzoni sono costruiti differentemente. Non è data la definizione con lettera riportata invece nei manuali alleati. Forse una loro classificazione.

Il primo sembra di costruzione piu semplice, con la frammentazione assente e sostituita da tranci di tondino.
il secondo con frammentazione interna aggiunta, ed il terzo con il corpo frammentato, differisce anche per la struttura superiore ed inferiore avvitata al corpo stesso.

incendiario
[attachment=3]2kg Inc_01.jpg[/attachment]

con frammentazione interna
[attachment=1]2kg Tipo F II_02.jpg[/attachment]

con corpo frammentato
[attachment=0]D-O-SUB-MSC-011.jpg[/attachment]

[sofocle62]

Fantastico Fert !!!

[lukino]

Mi sa che la conosco... se non gli spiegavo al socio cos'era non credo l'avrebbe mai rimontata,comunque per precisazione al momento che fù ritrovata era già bella vuota..
Complimenti Fert come al solito per la descrizione ed il materiale postato.
saluti
LUK

[Andrea58]

Un poco di spiegazioni sulla spoletta dato che tutte quelle che ho visto....sono sbagliate in quanto incomplete.
Un recente ritrovamento di scavo di una di queste spolette mi ha aperto gli occhi e sgombrato la mente da strane varianti inesistenti. Io ipotizzavo esistessero almeno tre varianti: tutte in ottone, in ottone con la parte inferiore in zinco e poi come l'ultima trovata e cioè ferro superiore e zinco sotto
Noi le vediamo con la spoletta in ottone, come l'incendiaria postata da Fert, ma in realtà la parte in ottone era ricoperta da una camicia in ferro che arrivava a filo con la parte inferiore.
Oggi pulendola dalla massa di ruggine che la copriva ho causato il netto distacco della stessa che si è parzialmente sbriciolata scoprendo l'ottone sottostante. Poi metterò le foto che spiegano bene la cosa. Inoltre un altro ritrovamento ci dice che durante lo stoccaggio erano dotate di ghiera proteggifiletto, ho le foto anche di quella.

[Andrea58]

Ecco le foto, meglio tardi che mai. Nella prima si vede quanto resta del coprifiletto.

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[wyngo]

...aggiungo solo che quelle con i corpi composti, con bordi non stondati, con fondello avvitato o assemblato, in genere NON contengono esplosivo ma termite e hanno fori di sfogo sul corpo.
Nel contenitore inferiore della incendiaria, il liquido infiammabile a volte era mescolato a fosforo bianco, ma questo mi è stato tramandato oralmente da miei anziani che avevano operato con loro anziani di esperienza bellica.
Una regola base è comunque stare sempre in campana su questi materiali poco conosciuti e pericolosi.

PS: un bel 30 e lode (senza bacio accademico o di altro tipo ) per il Mastro FERT che si è pericolosamente ( ) esposto nella materia delle submunizioni italiche e come sempre, ha riscosso eccellenti risultati in termini di chiarezza e di illustrazioni.


Francesco