Ex ordinanza, Moisin Nagant
Inviato: 17/07/2020, 9:29
Ho avuto la possibilità di sapere dai miei due zii, uno fratello di mia madre e l'altro di mio padre della, chiamiamola epopea, dei soldati italiani in Russia, mandati la con uno zoccolo e una ciabatta, e dal racconto di quello che era il fronte, i patimenti e tutto quanto poteva servire per riportare a casa la pelle. Fra tutto questo mi ha sempre aveva affascinato era quello che raccontava lo zio Giannino, sergente di artiglieria nella Cunense, proprio sulla micidialità dei cecchini e delle cecchine russi, che con i loro Moisin terrorizzavano costantemente i tedeschi, che erano al fianco degli alpini nello schieramento del fronte. Stranamente per noi italiani, diceva lo zio, questo tormento non c'era, potevamo stare tranquilli abbastanza mentre per i tedeschi non era cosi, venivano colpiti da distanze inusitate.
Ebbene appena mi è stato possibile mi sono accaparrato due 31, uno sniper e l'altro che era apparentemente il piu brutto dello scaffale, lo sniper ha un'ottica x4 che non ha marchi solo una matricola e in complesso è molto bello con una bella calciatura mentre l'altro, riarsenalizzato e reimmatricolato nel 43, ha l'otturatore, probabilmente ex zarista, arrotondato e con una canna probabilmente nuova.
Innanzi tutto devo dire che sono un antico tiratore di tiro accademico, carabina standard, carabina libera e fucile di ordinanza (Garand 30.06 60 colpi tre posizioni) e credo di conoscere abbastanza il tiro a segno, da dire che i racconti sui cecchini russi non sono favole ma realtà, perche alla prova dei fatti quando ho provato i due fucili, fra l'altro la prima volta con cartucce originali Barnaud con bossolo in ferro, ho fatto rosate che non mi aspettavo anche con le sole mire metalliche, perciò posso affermare che balisticamente quello che ci hanno fatte vedere nei film è vero.
Ho anche altre ex odinanza, Schmit- Rubin, 11 e 31, Enfield, Patten, Karl-Gustav, pertanto posso fare dei confronti.
Un Saluto
Ebbene appena mi è stato possibile mi sono accaparrato due 31, uno sniper e l'altro che era apparentemente il piu brutto dello scaffale, lo sniper ha un'ottica x4 che non ha marchi solo una matricola e in complesso è molto bello con una bella calciatura mentre l'altro, riarsenalizzato e reimmatricolato nel 43, ha l'otturatore, probabilmente ex zarista, arrotondato e con una canna probabilmente nuova.
Innanzi tutto devo dire che sono un antico tiratore di tiro accademico, carabina standard, carabina libera e fucile di ordinanza (Garand 30.06 60 colpi tre posizioni) e credo di conoscere abbastanza il tiro a segno, da dire che i racconti sui cecchini russi non sono favole ma realtà, perche alla prova dei fatti quando ho provato i due fucili, fra l'altro la prima volta con cartucce originali Barnaud con bossolo in ferro, ho fatto rosate che non mi aspettavo anche con le sole mire metalliche, perciò posso affermare che balisticamente quello che ci hanno fatte vedere nei film è vero.
Ho anche altre ex odinanza, Schmit- Rubin, 11 e 31, Enfield, Patten, Karl-Gustav, pertanto posso fare dei confronti.
Un Saluto