Ciao Centerfire
la trua scatola è tutt'altro che banale, anzi ti dirò che ne ho viste poche con tutta quella descrizione
per caso hai visto anche i marchi sulla cartuccia?

Per il momento no, le cartucce all'interno contrariamente alle intenzioni del donatore erano quelle jugoslave e prebelliche. Credo che con un pò di fortuna potrò vedere anche i fondelli originali.

ciao, una delle mie preferite, è la scatoletta, del 9 corto mod. 34 . inerte del pirotecnico di bologna 1943 palla ottone brunito , completamente vuota.

Bellissima! Non ho capito perché, ma sembra che l'unico lotto bellico o prebellico del 9 corto da manipolazione sia proprio quello di Bologna del 1943. O almeno, è l'unico che si trova in giro. Invece per quanto riguarda il dopoguerra, a me è noto solo il lotto PV C-46.
Qualcuno ha indicazioni di altri lotti?

nella scatoletta del 1956, ci sono dei P.V. C- 46 nella scatoletta, del 66 ci sono, dei S.G. C. 56

scatoletta

Ma pensa! Anche io nella scatoletta del '56 ho trovato dentro le inerti del 46, mentre quella del '66 non l'avevo mai vista. Chissà perché in entrambi i casi una discrepanza di ben 10 anni tra il contenitore e il contenuto?
Comunque, sono molto rare tutte!

chaingun ha scritto:Ma pensa! Anche io nella scatoletta del '56 ho trovato dentro le inerti del 46, mentre quella del '66 non l'avevo mai vista. Chissà perché in entrambi i casi una discrepanza di ben 10 anni tra il contenitore e il contenuto?
Comunque, sono molto rare tutte!

Non potrebbe essere legata alla "validità" delle munizioni, forse una volta ogni tanto qualcuno ha pensato, economicamente, di riciclare le munizioni scadute per produrre le inerti di cui c'era bisogno.

fb64 ha scritto:

chaingun ha scritto:Ma pensa! Anche io nella scatoletta del '56 ho trovato dentro le inerti del 46, mentre quella del '66 non l'avevo mai vista. Chissà perché in entrambi i casi una discrepanza di ben 10 anni tra il contenitore e il contenuto?
Comunque, sono molto rare tutte!

Non potrebbe essere legata alla "validità" delle munizioni, forse una volta ogni tanto qualcuno ha pensato, economicamente, di riciclare le munizioni scadute per produrre le inerti di cui c'era bisogno.

Fb, ricordati in che paese viviamo!
Ti sembra che avrebbero messo su' una linea di omini e attrezzature per: scaricare il colpo, vuotarne e brunirne la palla, percuotere e forare l'innesco (senza tra l'altro intaccare col benchè minimo segno l'incudinetta del berdan), e rimontare il tutto reinscatolando in scatola nuova?

Sarebbe stato trooooopp intelligente!

Quelle che ho esaminato, non avevano apparenti segni di manomissione. Secondo me, sono nate così e non sono frutto di riciclaggio. Può semplicemente darsi che facessero un lotto di cartucce da manipolazione, e poi andassero avanti a impacchettarlo negli anni successivi, secondo le richieste. O magari, sfruttavano le rimanenze di lotti vecchi di bossoli avanzati dal caricamento standard a pallottola. Boh?