Topfmine A4531
Inviato: 29/12/2016, 12:02
Ciao a tutti, visto che babbo natale mi ha portato un bel regalo apro un topic a riguardo
I tedeschi durante l'ultimo conflitto mondiale sfornarono diverse mine non metalliche, sia per eludere i metal detector che per economizzare la produzione, fra queste ci sono le topfmine.
La topfmine è una mina anticarro prodotta dal 1944 il cui corpo è interamente composto da un miscuglio di catrame, legno trattato e cartone sul quale vengono avvitati tre tappi in vetro, il tappo più grande ospita un cilindro in legno dove alloggia la carica accellerante e l'accenditore (pure questo in vetro!); l'unica parte metallica della mina è il detonatore.
La mina veniva cosparsa con una sostanza radioattiva così da renderla visibile ai cercamine tedeschi che montavano un contatore Geiger sui loro metal detector, per i loro colleghi alleati questa mina era di fatto impossibile da rilevare.
Le topfmine contenevano circa 6kg di esplosivo e funzionavano a pressione, una volta che una pressione sufficiente poggiava sulla piastra questa cedeva e rompeva la testa dell'accenditore in vetro che al suo interno conteneva due ampolle in vetro contenenti sostanze chimiche che reagivano fra di loro azionando il detonatore; un adattatore sul tappo in vetro più grande permetteva di posizionare un secondo accenditore sulla mina come dispositivo di antimanipolazione così da rendere lo sminaggio più pericoloso.

Questa è lei, una Topfmine A4531 purtroppo mancante dell'accenditore e della maniglia in cartone che veniva fissata al corpo grazie ai due tappi in vetro più piccoli.




Il cilindro in legno dove alloggiavano l'accenditore, il detonatore e la carica accellerante




Tutto vuoto, ispezionabile ed inerte


I tedeschi durante l'ultimo conflitto mondiale sfornarono diverse mine non metalliche, sia per eludere i metal detector che per economizzare la produzione, fra queste ci sono le topfmine.
La topfmine è una mina anticarro prodotta dal 1944 il cui corpo è interamente composto da un miscuglio di catrame, legno trattato e cartone sul quale vengono avvitati tre tappi in vetro, il tappo più grande ospita un cilindro in legno dove alloggia la carica accellerante e l'accenditore (pure questo in vetro!); l'unica parte metallica della mina è il detonatore.
La mina veniva cosparsa con una sostanza radioattiva così da renderla visibile ai cercamine tedeschi che montavano un contatore Geiger sui loro metal detector, per i loro colleghi alleati questa mina era di fatto impossibile da rilevare.
Le topfmine contenevano circa 6kg di esplosivo e funzionavano a pressione, una volta che una pressione sufficiente poggiava sulla piastra questa cedeva e rompeva la testa dell'accenditore in vetro che al suo interno conteneva due ampolle in vetro contenenti sostanze chimiche che reagivano fra di loro azionando il detonatore; un adattatore sul tappo in vetro più grande permetteva di posizionare un secondo accenditore sulla mina come dispositivo di antimanipolazione così da rendere lo sminaggio più pericoloso.

Questa è lei, una Topfmine A4531 purtroppo mancante dell'accenditore e della maniglia in cartone che veniva fissata al corpo grazie ai due tappi in vetro più piccoli.




Il cilindro in legno dove alloggiavano l'accenditore, il detonatore e la carica accellerante




Tutto vuoto, ispezionabile ed inerte
