Vi volevo chiedere quale sia la modalità esatta di comportarsi in questo caso:
acquisto un'arma (privato o armeria non credo faccia differenza) e mi presento in caserma per denunciare il nuovo acquisto e farlo aggiungere alla mia denuncia precedente; il carabiniere ritira il documento e dice che verrà fatto l'aggiornamento a tempo debito (via questura).
A questo punto potrei già utilizzare l'arma per andare al poligono o devo essere in possesso dell'avvenuta registrazione presso la questura?
Chiedo perchè a seconda delle località queste "trascrizioni" richiedono un tempo considerevole.
Grazie.

Nel momento che hai presentato la denuncia di acquisto immagino ti abbiano rilasciato una ricevuta: direi proprio che questa basti.
Non puoi essere considerato responsabile delle lentezze burocratiche.

Io mi presento e se c'è il comandante viene trascritto tutto subito ed esci con la tua nuova denuncia. Altrimenti aspetti un paio di giorni max. Comunque io sono a posto dal momento che lo comunico. Altrimenti se ci mettessero 20 giorni cos' avrei in mano, un'arma non in regola? Staremmo freschi.

Innanzi tutto grazie per le pronte risposte.
Ho fatto la domanda perchè ho sentito che ultimamente nelle nostre zone (ma anche in altre) si è abbstanza lenti nell'avere le trascrizioni o altro.
Per Kanister: è un po' che non acquisto niente e quindi non passo in caserma, ma tempo addietro la ricevuta di quanto tu gli lasciavi non ti veniva mica consegnata a meno di non rompere pesantemente le scatole all'addetto di turno.

sven hassel ha scritto: ↑20/01/2018, 20:20 .... la ricevuta di quanto tu gli lasciavi non ti veniva mica consegnata a meno di non rompere pesantemente le scatole all'addetto di turno.
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Male, molto male.... e se la tua denuncia andava persa chi ne rispondeva? Come dice Andrea se ti beccavano con un'arma non denunciata che succedeva?

Qui da me hanno un prontuario sempre pronto, per qualsiasi denuncia si presenti.