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Non aspettatevi cose mirabolanti ma un amico passando da un rottamaio ne ha viste un paio di bancali e ha cercato di pescare quelle "del mio tipo".
Abbiamo perciò salve, corta gittata e tutte quelle che gli potevano sembrare strane come le ispezionate o le reimballate.
DSCF8301.JPG
Ipotizzo sia Direzione di Artiglieria di Napoli
DSCF8302.JPG
Notate che non specifica quale mg.
DSCF8306.JPG
Prodotte nel 65 e già riconfezionate nel 2° semestre dello stesso anno, realtà o necessità di fare lavorare Capua?
DSCF8308.JPG
Idem come sopra
DSCF8310.JPG
DSCF8314.JPG
Direi 30 06 queste. Notate l'assenza del simbolo nato, evidentemente prodotte per esigenze interne
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...sull'ipotesi dell'etichetta è giusta...Direzione di Artiglieria di Napoli;
...in merito alle iscrizioni che non citano di che tipo di arma si tratti, invece, credo sia normale, in quanto con nastri metallici disintegrabili M13 ed essendo in calibro NATO, puo' essere impiegata da ogni arma in dotazione all'Alleanza;
...infine le calibro 30 erano ordinariamente impiegate per alimentare le armi coassiali dei carri M60 ( Springfield 0.30 M.73 E1)e seppure non a standard NATO, dovevano essere approvvigionate per l'addestramento e la prima linea.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
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wyngo ha scritto:...sull'ipotesi dell'etichetta è giusta...Direzione di Artiglieria di Napoli;
...in merito alle iscrizioni che non citano di che tipo di arma si tratti, invece, credo sia normale, in quanto con nastri metallici disintegrabili M13 ed essendo in calibro NATO, puo' essere impiegata da ogni arma in dotazione all'Alleanza;
...infine le calibro 30 erano ordinariamente impiegate per alimentare le armi coassiali dei carri M60 ( Springfield 0.30 M.73 E1)e seppure non a standard NATO, dovevano essere approvvigionate per l'addestramento e la prima linea.
Ciao Francesco
[142 [142 [142 Hai ragione, non ci avevo pensato. [264 [264
Alla fine è più corretto segnalare quello per le 42/59 non disintegrabile.
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...ciao Andrea...
I nastri disintegrabili sono da tempo standard NATO, io non ho mai visto nastri in tela standard NATO...solo per un piccolo periodo, quelli metallici non disintegrabili.
Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
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L'ultima cassetta non è per la M73, che era anche lei in 7,62 Nato, bensì per le mitragliatrici Browning M1919A4 in .30-06 che equipaggiavano i nostri carri armati di modello più antiquato, ricevuti dagli Usa e dotati appunto di mitragliatrici M2 e M1919A4. Le cartucce erano confezionate nelle classiche maglie disintegrabili a sfilamento all'indietro, in metallo (modello M1, come appunto indicato sulla scatola).
A quanto so io, Le munizioni italiane del .30-06 per mitragliatrici non sono mai state confezionate nei nastri in tela di vecchio modello, ma sempre nei nastri metallici. Questi ultimi sono stati prodotti dalla Smi, dal Pirotecnico di Capua e dalla Mbt.
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Ei ma dove li trovate questi rottamai [151 io non li trovo più da una vita [142
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lafucina ha scritto:Ei ma dove li trovate questi rottamai [151 io non li trovo più da una vita [142
Giusto nel paese di fianco al mio. Ogni tanto trovi qualcosa
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