Per la serie "chi la dura la vince", dai miei archivi cartacei è emerso quel che considero un buon inizio: sono un gruppo di tavole, datate 1875, che riportano immagini e sezioni di proietti, inneschi e spolette. E proprio le spolette credo siano parecchio interessanti, visto quanto si era detto nella discussione a proposito del munizionamento da 7 e 7,5 cm italiano. Sono chiaramente visibili due spolette a tempo sistema Bazzichelli, ed una a percussione di tipo prussiano come descritto in precedenza. 
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credo questa rappresentata con il n 78 sia un modello successivo alla mod 73 di cui parlavamo nel topic del 75B. Riporta ancora la spina di sicurezza, poi assente nelle mod 76 che conosciamo
e finalmente la mod 73 a tempo
[attachment=0]Bazzichelli mod 73 tempo.jpg[/attachment]
[attachment=0]Bazzichelli mod 73 tempo.jpg[/attachment]
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Vedendo l'ultimo disegno in sezione, come faceva la pasticchetta di fulminante ad urtare il percussore fisso? Forse la parte tenuta in sede dalla sicura passante era svincolata dalla vite filettata in cima? Era insomma una massa battente a sé stante?
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Direi di si, e probabilmente aveva anche una debole molla di contrasto come sicurezza di maneggio. Era una spoletta esclusivamente a tempo, non ne era previsto il funzionamento secondario a percussione, e la struttura del coperchio lo conferma. Interessante tra l'altro il modello precedente, in cui l'accensione del "tempo" non era dovuta ad una massa inerziale ma alla semplice accensione tramite vampa di sparo di una corta miccia che sbucava lateralmente al cappellozzo. Semplice ma geniale, anche se non poteva certo garantire il 100% di accensioni...
P.S. grande Fert, al solito!!! Dove l'hai pescata? Io ho trovato alcuni trafiletti in cui si precisava che la 73 era rimasta allo stadio di prototipo su richiesta dello stesso Bazzichelli, che aveva già pronte le modifiche sfociate poi nell'ufficializzazione del mod. 76. Se adozione ufficiale ci fu, si trattò di cosa di durata assai effimera...
P.S. grande Fert, al solito!!! Dove l'hai pescata? Io ho trovato alcuni trafiletti in cui si precisava che la 73 era rimasta allo stadio di prototipo su richiesta dello stesso Bazzichelli, che aveva già pronte le modifiche sfociate poi nell'ufficializzazione del mod. 76. Se adozione ufficiale ci fu, si trattò di cosa di durata assai effimera...
Il disegno proviene da manuale spagnolo del 1890. Ve ne è traccia anche su uno portoghese.
Gli spagnoli adottarono una spoletta Bazzichelli mod 1880 una via di mezzo tra la 73 e 76.
Credo che il progetto a quel tempo fosse piuttosto interessante e lo stesso Bazzichelli ne abbia tratto vantaggio.
Riguardo all'adozione, come gia detto nel topic del 75B, ci fu senza dubbio essendo omologata come mod 73 e rappresentata sul manuale in tuo possesso.
Gli spagnoli adottarono una spoletta Bazzichelli mod 1880 una via di mezzo tra la 73 e 76.
Credo che il progetto a quel tempo fosse piuttosto interessante e lo stesso Bazzichelli ne abbia tratto vantaggio.
Riguardo all'adozione, come gia detto nel topic del 75B, ci fu senza dubbio essendo omologata come mod 73 e rappresentata sul manuale in tuo possesso.
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