Chi vuol commentare?

[Eniac]

Mandiamo un comunicato a nome CeSIM alle belle arti e ci proponiamo noi di fare una analisi dettagliata e gratuita dei ritrovamenti per poi demandare a loro , dopo aver visto i nostri referti , se è il caso di salvare o distruggere.

[OLD1973]

Sarebbe bello....., ma così ci autonominiamo "esperti e titolati" a discerner tra il buono ed il cattivo reperto. Non che non lo siamo nel complesso delle menti che frequentano codesto lido, ma temo non ce lo permetterebbero

[giovanni]

A mio avviso le armi non fanno differenza, vedi ad esempio le spade romane, per cui sono sempre loro che decidono se qualcuno ha i titoli o i motivi per cui dare o non dare l'autorizzazione
Del resto chiunque può fare richiesta per detenere del materiale archeologico, è la sovrintendenza che poi da l'ok se ad esempio il pezzo è comunissimo.
A quello che so la limitazione che resta è che il pezzo resta dello stato, il discorso "sicurezza" è a carico di chi lo detiene e lo stesso ha l'obbligo di far vedere il pezzo a chi lo richieda...
Perlomeno una volta era così

[OLD1973]

A mio avviso le armi non fanno differenza, vedi ad esempio le spade romane, per cui sono sempre loro che decidono se qualcuno ha i titoli o i motivi per cui dare o non dare l'autorizzazione
Del resto chiunque può fare richiesta per detenere del materiale archeologico, è la sovrintendenza che poi da l'ok se ad esempio il pezzo è comunissimo.
A quello che so la limitazione che resta è che il pezzo resta dello stato, il discorso "sicurezza" è a carico di chi lo detiene e lo stesso ha l'obbligo di far vedere il pezzo a chi lo richieda...
Perlomeno una volta era così

Magari è così, ma non mi sono espresso chiaramente forse: per armi intendevo armi da fuoco (dalla lefechaux incrostata al MAB oliato ed ingrassato) ed esplosivi (dalla singola cartuccia di 91 alle BAM Breda e Tedesche con manico). Credo che queste tipologie di "reperto storico"siano trattate diversamente, anche dal punto di vista penale, da un gladio romano o una lucerna etrusca. Se ti beccano in casa un gladio romano o una bella lanterna etrusca dei quali non ne sai certificare la provenienza, ti denunciano per appropriazione indebita di bene storico di proprietà dello Stato (o giu' di li....). Se ti beccano in casa una BAM di provenienza partigiana o un'arma clandestina o detenuta illegalmente, sempre di provenienza fortuita di scavo da soffitta per intenderci, ti portano via di peso senza nemmeno chiudere l'uscio di casa! Sempre i caramba intervengono, ma la tipologia di reato è ben differente, come la pena. E sulla base di questo ragionamento ho ipotizzato che le competenze fossero diverse sia per la valutazione del "valore" del ritrovamento, sia per la decisionalità dell'organismo statale competente in materia.
Che dici?

[giovanni]

Che se uno ritrova una carcassa chiaramente non funzionante ma su quale è ancora visibile la data di fabbricazione anteriore ai 90 anni ci si potrebbe beccare per appropriazione indebita dei beni dello stato
La fortuna del gladio è che non viene annoverato tra le armi secondo le catalogazioni moderne
Va da se che se viene ritrovata un MG non viene data ad un privato perché è semplicemente vietata mentre se la richiede un museo ha i titoli per detenerla ancorché funzionante.
Qui non si tratta se noi comuni possiamo detenere determinato materiale, la legge, per quanto riguarda le armi, è valida solo per gli enti che possiedono i titoli per poter esporre il materiale richiesto ed è stata fatta per evitare che andassero in distruzione...

[EOD ITALIANO]

Io so solo che quando fortuitamente ritrovai una spillo belga (di nessun valore) dovetti attendere il benestare di una qualche sovrintendenza (non ricordo quale) che dopo sedici mesi decise che appunto non aveva alcun valore e che mi poteva essere riconsegnata.
E, se come si sente dire, tutti gli oggetti con più di cinquant'anni sono da considerare antichi e da conservare, non capisco come un qualsiasi prefetto od anche giudice, senza alcuna preparazione specifica in questo campo, possa permettersi di deciderne la distruzione.
Ma forse c'è un qualche codicillo che dice che questa legge vale solo per i privati.

OLD1973 ha centrato il problema, i Prefetti e i tribunali si basano sul TULPS, Kanister, guardano alla sicurezza, io ci lavoro con le Prefetture, le procedure sono queste, e poi le leggi non valgono solo per i privati, anche noi abbiamo dovuto fare le segnalazioni previste per legge quando abbiamo deciso di recuperare le 2 armi che ho menzionato in un post sopra, oltre le comunicazioni fatte ai nostri Comandi, abbiamo dovuto segnalare le armi anche in Prefettura e Questura.
Ciao Aldo