



Ma certo Cocis!
Lo sanno tutti che esistono dei malintenzionati che non cercano altro che un cannone abbandonato per mettersi a sparare a destra e manca!!!
I protocolli di messa in batteria ed uso sono insegnati alle elementari e chiunque è in grado di maneggiare cartocci da 60 Kg per il caricamento... magari se ne portano pure una decina nello zaino perché non si sà mai saltasse fuori un cannone!
....
La fiamma ossidrica la dovevano usare sui "gioielli" di chi ha ordinato questa bella trovata, forse il mondo si sarebbe risparmiato una stirpe distòrta.....
Cose da italiani!
Lo sanno tutti che esistono dei malintenzionati che non cercano altro che un cannone abbandonato per mettersi a sparare a destra e manca!!!
I protocolli di messa in batteria ed uso sono insegnati alle elementari e chiunque è in grado di maneggiare cartocci da 60 Kg per il caricamento... magari se ne portano pure una decina nello zaino perché non si sà mai saltasse fuori un cannone!
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La fiamma ossidrica la dovevano usare sui "gioielli" di chi ha ordinato questa bella trovata, forse il mondo si sarebbe risparmiato una stirpe distòrta.....
Cose da italiani!


Riguardo al recupero e risistemazione dei resti dei 2 Pezzi da 149/A ancora in batteria al lago Ramella io personalmente ritengo che sia pura utopia.Inanzitutto bisognerebbe sapere chi è il proprietario:è ancora lo Stato Italiano oppure nel dopoguerra i pezzi sono stati ceduti(come è probabile)ad una qualche impresa per il recupero del metallo?Mancano infatti all'appello 2 pezzi(la batteria era composta da 4 pezzi)che probabilmente,tagliati con la fiamma ossidrica, sono stati trasportati a valle.Comunque diamo per aver scontato di aver rintracciato il proprietari e questi ce li regali in che maniera li trasporteremo fino al punto in cui abbiamo deciso di posizionarli?Certamente con i moderni mezzi l'impresa à tecnicamente possibile,ma al prezzo di qualche decina di migliaia di euro che sicuramente nessun ente è in grado di pagare.E poi lasciatemelo dire:quei pezzi sono in postazione dal 1939,accanto ad essi gli uomini della 149 Batteria GaF hanno sofferto e combattuto(La batteria,nelcorso del conflitto con la Francia,11-25 giugno 1940,entrò ripetutamente in azione contro truppe francesi posizionate nelle vicinanze dei villaggi di Monta ed Echalp nei pressi di Abries)quindi rispettiamoli e non tocchiamoli,sarà il nostro doveroso e dovuto omaggio a quegli uomini. Gianfranco
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