Per avere le condizioni che descrivi tu ci vorrebbe un "fuoco lungo" e l'allontanamento dell'otturarore in contemporanea. Ma se uno apre per ricreare queste condizioni scoppia il bossolo e si becca in faccia l'otturatore.francesco73 ha scritto:Me n'è venuta in mente una: cosa succede se si spara una cartuccia con la polvere umida o con una composizione chimica diversa (per difetto di produzione) dallo standard? Ipotizziamo che l'innesco, colpito dal percussore, infiammi la carica che però brucia più lenta e, all'atto dell'apertura dell'otturatore da parte del milite per ripetere velocemente il colpo, la pressione residua abbia ancora la forza di fare danni limitati, tipo espellere parzialmente l'innesco. Quest'ultimo a sua volta avrebbe, in quella fase di riarmo, l'otturatore non proprio a stretto contatto, ma magari con un millimetro di gioco...... Et voilà!
Che ne pensate?
[205
F73
Riprova sarai più fortunato. [icon_246 [icon_246 [icon_246