brudile ha scritto:@Andrea58: è vero, confesso….l’argomento mi ingrifa parecchio e non nego nemmeno la spinta verso la certezza :-). Del resto penso sia l’ingrediente fondamentale per molta altra gente da queste parti… ;-). So anche che ci vuole pazienza e che il tempo agisce tendenzialmente contro anche perché i protagonisti di quei tempi non sono highlander e la massa di documenti ancora inediti disseminati nei loro cassetti, rischia ogni giorno che passa di finire nella pattumiera per l’inconsapevolezza di chi li eredita. Sono conscio quindi che, nonostante le motivazioni e gli sforzi, il risultato finale non necessariamente sarà quello voluto, ma, ad ogni modo, anche la sola ricerca in se è un piacere, specie quando la si condivide con appassionati come voi.
Tornando alla datazione della tavola, ho provato ad ingrandire la zona della scritta verticale che si intravede nella zona sinistra inferiore. Il numero che sembra emergere è 1942-XX. Diciamo che anche se il 2 di 42 non è chiarissimo, mi sembra che XX sia, invece, abbastanza evidente e quindi il 1942 ci starebbe. Ad ogni modo, vi allego l'ingrandimento ruotato del particolare, in modo che possiate giudicare voi stessi.
Non ci sono dubbi sulla data, è il 42 che corrisponde appunto al XX° anno dell'era fascista.
In quanto a quello che c'è raffigurato non dimenticate alcune cose. Italia, burocrazia, guerra e anno 42. Mica schiacciavi il pulsante e stampavi il manifesto percui probabilmente quelle tabelle sono marcate 42 ma le decisioni ed i tipi risalgono ad almeno un anno prima con i tempi ministeriali.
Poi magari nel frattempo le cartucce "azzurre" erano finite o sostituite con le verdi a strisce gialle. Vi meravigliereste? Io no.
Oppure allo stampatore era "finito" l'azzurro cielo ed aveva usato il turchese, tanto è per il ministero.....ed un azzurro vale l'altro.
