Questi ritrovamenti in quota sono frequentissimi.
La percentuale di malfunzionamenti per problemi meccanici-pirici era molto alta ed ordigni inesplosi si trovavano praticamente dovunque.
Ovviamente nelle zone popolate e facilmente accessibili l'opera di bonifica/recupero ha negli anni notevolmente diminuito se non annullato il problema. Sulle vette dove si arriva con difficoltà a piedi le cose cambiano, spostare in siti adatti al brillamento pezzi che pesano diverse decine di chili senza attrezzatura meccanizzata ha relegato questa opera solo nei casi di stretta e conclamata necessità.
Per questo troviamo in giro numerosissime foto come quelle postate da Enigma. L'intelligenza vuole che un oggetto che ha riposato tranquillo per quasi 100 anni non venga disturbato nel suo sonno per futili motivi.... [916
Se ci si limita alle semplici foto il rischio si abbassa di molto (ma non si annulla, attenzione!).
Le autorità preferiscono impiegare il personale specializzato per interventi in zone fittamente popolate e più "paganti".
Secondo recenti stime eseguite nella Francia del nord loro impiegheranno almeno un paio di secoli per terminare la bonifica dei territori vastissimi interessati dalla IWW nonostante abbiano un ingente quantità di personale che provvede tre volte la settimana a far brillare tonnellate di ordigni pallettizzati con procedure industriali.... da noi và un pò meglio...
