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Spettacolare, un ottimo made in Italy [264 :lol:
Ciao Aldo
. . . Fino alla fine
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Ma perché all'estero queste cose si trovano e in Italia no? A parte il grande Stefano50, che tempo fa ci deliziò con una selezione di questi cimeli, riscontro enormi difficoltà non solo a reperire scatole originali delle 12 mm Lefacheux (infatti, mai viste), ma anche le cartucce medesime (ovviamente parlo di quelle con marchi militari). Cosa hanno fatto, le hanno vendute all'estero, quando i revolver sono stati radiati?
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supporrei che negli ultimi anni in cui rimasero in dotazione le pistole , i pirotecnici militari si erano ormai concentrati solo sulla produzione delle 10,4 ed i (sempre più ridotti) fabbisogni esaurirono le scorte e/o erano soddisfatti da produzioni " civili " ...

comunque ad interrogativo segue altro interrogativo : quando vennero radiate le 1858/1861 ?

a memoria, dal R.E.I. qualche anno dopo l adozione delle 1889 ... dalla GdF supporrei ancora dopo il REI ... e dalla P.S. ?

e se GdF e PS poterono adottare la 1899 solo con un certo ritardo , e si rivolsero per le armi al mercato civile, probabilmente terminate le scorte delle cartucce dei pirotecnici militari , passarono appunto ad acquistare anche esse dai civili...
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chaingun ha scritto: A parte il grande Stefano50, che tempo fa ci deliziò con una selezione di questi cimeli,
e in quel thread se ben rammento , intervenne appunto il membro di IAA citato da Andrea...
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