Interessante notizia tratta dal libro di Baratter Dall'alpenvoreland a via Rasella
i soldati POLIZEI del BOZEN colpiti dall'attentato di via rasella erano sud tirolesi italiani (in gran parte bolzanini ma anche bellunesi di cortina) dei 56 feriti e 33 morti buona parte perirono a causa delle loro "stiel", la grande esplosione causo' poi altre deflagrazioni assolutamente mortali dovute appunto all'esplosione dell'armamento indossato che non lascio' scampo ai portatori.
Erano 4 plotoni e l'ordigno principale esplose tra il secondo e terzo plotone, seguirono altre esplosioni in serie appunto delle Stiel portate alla cintola, questo lo dichiararono i sopravvissuti del primo plotone di testa e quarto plotone di coda che prestarono i primi soccorsi, quel che ne segui' furono poi i fatti delle fosse Ardeatine
i caduti riposano tutt'oggi sepolti al cimitero di Pomezia