Ho sbinocolato sul sito della fiocchi ma non ho trovato notizie sulla loro produzione della .338 LM. Qualcuno ha info in merito?
Grazie in anticipo.
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
C'è un articolo a proposito su uno degli ultimi numeri di Armi e Tiro. Penso che per il momento le munizioni 338 LM Fiocchi siano disponibili per i reparti militari
La cartuccia in questione è una 338 lapua standard con palla Lapua LockBase da 250 grani
La cartuccia in questione è una 338 lapua standard con palla Lapua LockBase da 250 grani
Dovrebbero essere quelle che un reparto carica manualmente, non riesco a valutarne i costi, sicuramente care ma....precise.Pivi ha scritto:C'è un articolo a proposito su uno degli ultimi numeri di Armi e Tiro. Penso che per il momento le munizioni 338 LM Fiocchi siano disponibili per i reparti militari
La cartuccia in questione è una 338 lapua standard con palla Lapua LockBase da 250 grani
Esatto...comunque spenderebbero molto meno a ricaricarsi le cartucce da soli. In questo caso le munizioni sarebbero anche perfettamente tarate sull'arma utilizzata.
Il fondello che ho a disposizione non riporta le tipiche marcature "alla militare" con lotto e anno, ma solo l'indicazione commerciale del calibro.
Percui si tratta di fornitura limitata ai reparti militari ma di una linea di produzione già prevista per la commercializzazione civile. O per l'estero......
Percui si tratta di fornitura limitata ai reparti militari ma di una linea di produzione già prevista per la commercializzazione civile. O per l'estero......
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Infatti utilizzano componentistica civile
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Ultima cosa, poi la pianto: le forniture civili per scopi militari ai militari non dovrebbero avvenire in rispetto dei capitolati e della cosiddetta "convenzione di Ginevra"? Percui palle FMJ in luogo della civile HPBT che invece ho riscontrato.....??????
[205
[205
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Mica le pagano loro.Pivi ha scritto:Esatto...comunque spenderebbero molto meno a ricaricarsi le cartucce da soli. In questo caso le munizioni sarebbero anche perfettamente tarate sull'arma utilizzata.
Il mio amico Ten Col ch esi è fatto quattro "turni" in Afghanistan mi ha raccontato degli allenamenti quasi quotidiani dei nostri Rangers con il .338, lo ha provato pure lui dicendo che regala una discreta bòtta alla spalla.
Il poligono è realizzato dagli statunitensi e da loro gestito, infestato di ragazzetti che si contendono i bossoli ancora roventi...
Non penso che si preoccupino delle spese... [icon_246
Purtroppo non ho ulteriori info, anche perché la persona in questione la incontro saltuariamente in poligono...
Il poligono è realizzato dagli statunitensi e da loro gestito, infestato di ragazzetti che si contendono i bossoli ancora roventi...
Non penso che si preoccupino delle spese... [icon_246
Purtroppo non ho ulteriori info, anche perché la persona in questione la incontro saltuariamente in poligono...
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Informazione
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti