Questa è di un amico, trattasi di una 7,7x56R Vickers Incendiaria bel P. di Bologna 1931...
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ciao
ho da sempre qualche dubbio in merito alla datazione della produzione 7.7 breda safat..... le armi come la fiat 28 (anche chiamata safat 28) cosa sparavano?
ci sono differenze tali da non poter rendere le munizioni intercambiabili?
ho da sempre qualche dubbio in merito alla datazione della produzione 7.7 breda safat..... le armi come la fiat 28 (anche chiamata safat 28) cosa sparavano?
ci sono differenze tali da non poter rendere le munizioni intercambiabili?
Assolutamente no, il munizionamento era identico, tutte intercambiabili.
Ma visto la datazione di queste cartucce (1920-1931) e le palle che montavano, praticamente identiche alle sorelle Inglesi mi sembra scontato associarle alle mitragliatrici Lewis, sia per il periodo di produzione sia perché le Lewis erano di molto più numerose delle Fiat 28.
Ovviamente la Fiat 28 non aveva problemi a sparare queste cartucce che però erano progettate per particolari prestazioni nelle Lewis. Discorso che cambia con l’adozione successiva della Breda-Safat che sviluppa attorno all’arma una nuova gamma di munizioni totalmente diverse dalle precedenti.
Ma visto la datazione di queste cartucce (1920-1931) e le palle che montavano, praticamente identiche alle sorelle Inglesi mi sembra scontato associarle alle mitragliatrici Lewis, sia per il periodo di produzione sia perché le Lewis erano di molto più numerose delle Fiat 28.
Ovviamente la Fiat 28 non aveva problemi a sparare queste cartucce che però erano progettate per particolari prestazioni nelle Lewis. Discorso che cambia con l’adozione successiva della Breda-Safat che sviluppa attorno all’arma una nuova gamma di munizioni totalmente diverse dalle precedenti.
grazie aorta, quindi sarebbe piu giusto parlare di palle, anzichè che di munizioni....
>Questa me la devi spiegare meglio, sono interessato.Aorta10 ha scritto:Assolutamente no, il munizionamento era identico, tutte intercambiabili.
Ma visto la datazione di queste cartucce (1920-1931) e le palle che montavano, praticamente identiche alle sorelle Inglesi mi sembra scontato associarle alle mitragliatrici Lewis, sia per il periodo di produzione sia perché le Lewis erano di molto più numerose delle Fiat 28.
Ovviamente la Fiat 28 non aveva problemi a sparare queste cartucce che però erano progettate per particolari prestazioni nelle Lewis. Discorso che cambia con l’adozione successiva della Breda-Safat che sviluppa attorno all’arma una nuova gamma di munizioni totalmente diverse dalle precedenti.
Confermo quanto detto da Aorta
2 anni faho visto "de visu" un esemplare di tracciante in vendita al meeting ECRA di Wallenstad
Confermo anche la punta dorata
2 anni faho visto "de visu" un esemplare di tracciante in vendita al meeting ECRA di Wallenstad
Confermo anche la punta dorata
Cercherò di spiegarmi meglio:
Prima della Fiat 1928 e in particolare della Breda –Safat la R. Aeronautica era dotata di molte mitragliatrici di produzione Inglese Lewis cal.7,7x56R che utilizzavano cartucce con caratteristiche idonee alle prestazioni di questa arma, la produzione Italiana del munizionamento anni ’20 primi anni ‘30 non era altro che una copia dei modelli da .303 Inglese.
In Pratica le 7,7 prodotte prima degli anni ’30 in Italia erano fabbricate per queste mitragliatrici. Prodotta successivamente la Breda-Safat sempre da 7,7 aveva una struttura del bossolo più robusta con innesco più grande e montava una serie di palle completamente diverse dalle precedenti anni ’20-’30 questo perché l’arma doveva soddisfare caratteristiche aeronautiche innovative legate alla quota, celerità di tiro e velocità…
Malgrado si tratti dello stesso calibro, all’estero differenziano i due tipi di munizioni prodotti in Italia il primo come .303 e il secondo come 7,7 Breda.
Sebbene perfettamente intercambiabili tra di loro, ritengo necessario mantenere il distacco tra queste due cartucce!!!
Prima della Fiat 1928 e in particolare della Breda –Safat la R. Aeronautica era dotata di molte mitragliatrici di produzione Inglese Lewis cal.7,7x56R che utilizzavano cartucce con caratteristiche idonee alle prestazioni di questa arma, la produzione Italiana del munizionamento anni ’20 primi anni ‘30 non era altro che una copia dei modelli da .303 Inglese.
In Pratica le 7,7 prodotte prima degli anni ’30 in Italia erano fabbricate per queste mitragliatrici. Prodotta successivamente la Breda-Safat sempre da 7,7 aveva una struttura del bossolo più robusta con innesco più grande e montava una serie di palle completamente diverse dalle precedenti anni ’20-’30 questo perché l’arma doveva soddisfare caratteristiche aeronautiche innovative legate alla quota, celerità di tiro e velocità…
Malgrado si tratti dello stesso calibro, all’estero differenziano i due tipi di munizioni prodotti in Italia il primo come .303 e il secondo come 7,7 Breda.
Sebbene perfettamente intercambiabili tra di loro, ritengo necessario mantenere il distacco tra queste due cartucce!!!
Ahhh... adesso ci capisco qualcosa anche io!
Grazie Aorta!
In effetti stavo per scrivere la stessa domanda di Andrea... [icon_246
Comunque la produzione di .303 "classici" continuò anche nel dopoguerra vero? Molte armi cedute dagli inglesi sono rimaste in servizio per anni col relativo munizionamento dedicato...
Le 7,7 Safat hanno una produzione limitata al periodo bellico?
Grazie Aorta!
In effetti stavo per scrivere la stessa domanda di Andrea... [icon_246
Comunque la produzione di .303 "classici" continuò anche nel dopoguerra vero? Molte armi cedute dagli inglesi sono rimaste in servizio per anni col relativo munizionamento dedicato...
Le 7,7 Safat hanno una produzione limitata al periodo bellico?
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Le produzioni Italiane post-belliche seguivano gli standard di fabbricazione delle palle Inglesi, praticamente Identiche! La 7,7 Breda-Safat e morta con la fine della Seconda Guerra Mondiale…
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