Tutto positivo. Devo dire che le persone "nuove" del gruppo sono state una piacevolissima sorpresa. Non me ne vogliano ma dopotutto essendo la prima volta che le vedi non sai cosa aspettarti
invece dopo poco sembrava già di conoscersi da sempre. 
Abbiamo anche incontrato PLP con cui abbiamo chiaccherato piacevolmente per un poco.All'ingresso siamo stati immatricolati da Dimitri e dalla sua cortesissima moglie cordiali come sempre e come sempre con un bel pò di materiale interessante. Prima o poi impegnerò un rene e mi comprerò quelle cartuccine in scala 1/2 del Mauser
La fiera era abbastanza ricca con stranezze per tutti i gusti. Il nostro banchetto ha suscitato abbastanza interesse anche se in modo strano. La gente non capiva che le cartucce scariche con le scritte Cesim erano omaggi e più di uno mi ha chiesto quanto costassero. Dopo un poco mi sono stufato ed ho scritto su un biglietto Free samples e le cose sono migliorate. Anzi nella fretta ho scritto Free sanples
ma...chissenefrega.Di fianco a noi c'era JP e dopo un poco è arrivato anche Dominic. Abbiamo conosciuto di persona anche l' Olandese volante molto simpatico ed espansivo. Nella vetrinetta abbiamo esposto un poco di cazzate. I pezzi sperimentali datimi da Stefano, un poco di scatoline civili mie, un poco di quelle militari di Antonio e le cartucce "speciali" che avevamo li. Le scatoline civili sono sparite subito complice il prezzo (3 euro) e così mi sono liberato un poco la vetrinetta. Le sperimentali non venivano capite perchè...nessuno leggeva il chiaro biglietto esplicativo. Quelle di Antonio poi non se le filava nessuno ma quando ha scritto cos'erano...sono sparite subito. Non ci sono tanti Luca che a 20 metri riconoscono una cartuccia, questo bisogna dirlo. Devo dire che ho trovato le persone più alla mano, me lo faceva notare anche Antonio. Simpatici sia gli spagnoli che i francesi forse complice la maggior facilità ad intendersi, con gli altri ci si intendeva in inglese (spannometrico nel mio caso) Dopo la prima giornata andiamo in albergo dove Franca, moglie di Berettofilo, è stata preziosissima per intendersi con la receptionist "leggermente rintronata"
ed a cui fare capire le cose era difficile. La cosa "bella" è stata quella della registrazione in albergo dove hanno preso i dati solo di alcuni, alla faccia della sicurezza. A me non hanno chiesto nulla, sarei potuto essere Himmler in gita premio ma nessuno mi ha calcolato. Comunque l'hotel era più o meno aperto solo per noi con orari a dir poco strani tipo la colazione dopo le 8,30 
. Non c'era cucina e ci hanno indirizzato in un locale vicino che abbiamo condiviso con un nutrito gruppo del soccorso alpino, cani compresi. [icon_246 [icon_246 Comunque si presenta la cameriera e ci chiede cosa desideriamo in..tedesco. Vista la nostra scarsa risposta chiede se qualcuno parla inglese.
Alla risposta positiva.... chiama una collega che lo parla come me. Comunque mangiamo decentemente e poi a nanna.Alle 5,45 sono già sveglio, giro l'occhio ed anche Antonio è li che smanetta col cellulare. Tiriamo in lungo ma...alle 7 circa scendiamo a fumare. Poi finalmente dopo la colazione altro giro in fiera e sorprendentemente notiamo che alcuni sono già andati via ed altri stranamente hanno sui banchi dei pezzi che il giorno prima non c'erano
Giro finale, un poco di foto e la foto di gruppo e poi partenza dato che tutti avevano km da macinare.Poi scarico le foto e le metto.
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