Gli esplosivi, dalle polveri da sparo usate come propellente del proiettile alle miscele contenute nelle granate di artiglieria e nelle bombe a mano, con il trascorrere del tempo e l'intervento degli agenti atmosferici, degradano e possono diventare inerti? Oppure alcuni col tempo diventano più' instabili...
Il quesito sia per mia cultura ed informazione personale, ma anche per BASILARE informazione ai tanti appassionati e detecteristi che consultano il nostro forum, perché non diano mai per scontato che quello che trovano, per quanto rugginoso, non sia più' pericoloso.
Aneddoto personale relamente accaduto: ero fra i due Denti nell'area sacra del Monte Pasubio, con altri gitanti venuti per un altro sentiero da un altro vallone. Fai una parola, attacca un discorso, e ci mettiamo a parlare di spolette e pericolosità degli ordigni che possono essere ancora rinvenuti. Dopo un po' il babbo di un bocia tira fuori dalla tasca un fagottino con dentro delle striscette di balistite, raccolte in una galleria sul loro percorso di salita. Gli faccio presente che non è permesso detenere polvere da sparo senza il regolare permesso e non è nemmeno troppo salutare girare con in tasca quel roba

Capite? Non lo sapeva, glielo si leggeva in viso. C'era rimasto di merda!
Ed ecco perché ho scelto questa sezione per postare questa mi richiesta.
Amici, potete dire la Vostra?
Grazie in anticipo