Si parla degli attentati in Francia alla discoteca Bataclan e dell'assalto successivo al covo dove erano riuniti tre terroristi.
Guardate che non scherzo
Dall'analisi successiva all'assalto della discoteca sono venute fuori cose paradossali. I primi agenti intervenuti non erano di un gruppo speciale ma pattuglie generiche antirapina che non erano attrezzate per fronteggiare un'azione di vera e propria guerra. Hanno perciò avuto la peggio e sono divute intervenire le squadre speciali ma....
Da uno studio è venuto fuori che gli scudi antiproiettile presentavano segni di impatto davanti e...dietro. Uno addirttura 17 frontali e circa 40 posteriori segno che sparavano "attraverso gli scudi"


Passiamo poi all'assalto al covo dei terroristi. Sanno che dentro ci sono 2 uomini ed una donna e danno per scontato che siano armatissimi e con cinture esplosive percui circondano la zona e partono all'assalto. Questa volta non poliziotti comuni ma circa 60 uomini del RAID, il gruppo antirerrorismo della polizia francese
Arrivano al 3° piano e piazzano le cariche sulla porta d'ingresso ma non si accorgono che la porta è una semplice porta di legno e non blindata come credono. L'esplosione perciò non dà gli effetti sperati. Resisi conto del fatto decidono di entrare sparando all'impazzata per fare stare giù i terroristi e prenderli. Dopo un poco uno dei terroristi si fa saltare e la sua testa finisce in strada...ma il fuoco continua ancora.
Dopo 2 ore dalla fine dell'assalto arriva un magistrato accompagnato dai tecnici per i rilievi ma non può accedere perchè il palazzo è lesionato, devono intervenire per mettere lo stabile in sicurezza.
Colpa della bomba??? Magari! La colpa non è solo della bomba ma sono gli effetti della pioggia di fuoco delle squadre d'assalto che hanno letteralmente segato muri e pilastri.
Va bene direte ma quanti colpi hanno tirato per fare un casino simile??? Circa 1500
Adesso arriviamo ai risultati dell'operazione: 3 terroristi morti. Occhio a quello che ho scritto, morti mica uccisi. I due uomini sono morti a causa della cintura eplosiva mentre la donna soffocata, nessuna traccia di ferite da arma da fuoco. Un morto per lo scontro a fuoco comunque c'è, si chiama Diesel ed è un pastore tedesco da attacco della polizia. E' stato ucciso da una palla Brenneke sparata da un fucile ad anima liscia. I terroristi non ne sono dotati, la polizia si. Andiamo poi ai danni collaterali perchè il palazzo è abitato. Un uomo al 2° piano urla perchè i proiettili passano da casa sua ed alla finestra cerca di attirare l'attenzione della polizia, un tiratore della gendarmeria gli spara in un braccio. Un'altro sente le urla di un poliziotto che gli urla di mettersi in vista alla finestra. Capisce solo finestra ed allora la apre e si mette in vista con le mani sulla testa. Il solito cecchino lo colpisce. Il terzo sente solo gli spari e si affaccia, vede il punto rosso di un laser e viene colpito.
Parliamo adesso delle armi dei terroristi con cui hanno tenuto testa a 60 uomini del Raid.
Il capo del Raid sostiene che erano dotati di AK (addirttura 2 o 3 a testa) e moltissime munizioni e caricatori.
Gli AK...non si trovano nonostante le ricerche. Ed allora questi con cosa sparavano contro la polizia che sostiene di essere stata oggetto di nutrito fuoco, avevano un rumorista che imitava le armi???
Il giorno dopo trovano una pistola Browning calibro 9 con il colpo in canna ma senza caricatore, unica arma repertata dalla scentifica. Risultano anche tre fori di proiettile sopra la porta di ingresso, uniche tracce della reazione dei terroristi.
Attenzione, non è la sceneggiatura di "Scuola di Polizia" [icon_246 [icon_246 [icon_246