Ne avevo trovata qualcuna in vendita su Naturabuy. Belle le pistole, molto curate.
Le pallottole di cera credo che ancora facciano parte degli effetti speciali cinematografici e/o televisivi.
Le pistole non è che sono belle, sono due splendide Lepage con tutti gli accessori ...

Le pistole non è che sono belle, sono due splendide Lepage con tutti gli accessori ...
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Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
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Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
Una decina di anni fa, forse di più ho trovato qualcosa di simile al TSN Pistoia.
Mi feci spiegare da un amico del posto mentre ero li per una gara. Mi disse che avevano organizzato delle sfide "western" giocate con abbigliamento in stile e sparavano con estrazione dalla fondina sulle sagome di Pistola Automatica.
Queste si aprivano a tenpo ed il primo che colpiva la propria sagoma vinceva la sfida. Per ridurre la pericolosità usavano cartucce modificate nel foro di innesco che sparavano proiettili di paraffina.
La tecnica era semplice: in un vassoio colavano la paraffina liquida fino al livello desiderato, quindi aspettavano che iniziasse a raffreddare e diventare più soda. A questo punto inserivano i bossoli a bocca ingiù, fustellando lo strato di paraffina ancora caldo. Terminato il raffreddamento estraevano i bossoli e provvedevano ad innescarli.
Da come mi hanno raccontato la paraffina freddandosi all'interno del bossolo subiva un ritiro al centro che le dava una forma a "bicchiere" simile alle cartucce wadcutter impiegate nelle gare accademiche. La precisione era sufficente ma al termine occorreva pulire bene le armi dai depositi sparsi.
Di più nin sò!
Mi feci spiegare da un amico del posto mentre ero li per una gara. Mi disse che avevano organizzato delle sfide "western" giocate con abbigliamento in stile e sparavano con estrazione dalla fondina sulle sagome di Pistola Automatica.
Queste si aprivano a tenpo ed il primo che colpiva la propria sagoma vinceva la sfida. Per ridurre la pericolosità usavano cartucce modificate nel foro di innesco che sparavano proiettili di paraffina.
La tecnica era semplice: in un vassoio colavano la paraffina liquida fino al livello desiderato, quindi aspettavano che iniziasse a raffreddare e diventare più soda. A questo punto inserivano i bossoli a bocca ingiù, fustellando lo strato di paraffina ancora caldo. Terminato il raffreddamento estraevano i bossoli e provvedevano ad innescarli.
Da come mi hanno raccontato la paraffina freddandosi all'interno del bossolo subiva un ritiro al centro che le dava una forma a "bicchiere" simile alle cartucce wadcutter impiegate nelle gare accademiche. La precisione era sufficente ma al termine occorreva pulire bene le armi dai depositi sparsi.
Di più nin sò!

Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
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