Buona sera cari amici, visto che tutti noi frequentiamo o abbiamo frequentato poligoni cosa ne pensate del recente fatto di Roma?
I nostri cari "amati" politici coglieranno l' occasione per romperci ulteriormente le scatole secondo voi?
Apro il dibattito.
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Omicidi a Roma
- sven hassel
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Omicidi a Roma
sven hassel
duri a morire
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- OLD1973
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Re: Omicidi a Roma
Penso che uno squilibrato possa ferire o uccidere anche con un coltello da cucina (vedasi recente cronaca) o con un sanpietrino raccolto appena fuori dal luogo del delitto. Le persone possono cadere nella volontà di ferire, le armi da fuoco ne sono solo un eventuale strumento.
Qui ci occupiamo di studio delle munizioni et affini, non di ciò che alberga nelle menti deviate di determinati soggetti o di quelle di alcuni "politici".
Preferirei non dover arrivare a bloccare il post.
Grazie
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Old1973
Si vis pacem, para bellum.
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- Andrea58
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Re: Omicidi a Roma
A parte la tragicità del fatto il problema è evidentemente legato ad un problema di sicurezza nei poligoni. Qui abbiamo un soggetto "border line" che aveva richiesto un porto d'armi ed a cui era stato negato se vogliamo dire x "giusta causa". Come ha potuto iscriversi al poligono dove bene o male i documenti richiesti sono comuni al porto???
Semplice, perchè le forze dell'ordine quando chiedi un porto possono accedere ai tuoi dati e rendersi conto che non sei adatto mentre il poligono no, dato che i documenti tipo carichi pendenti non prevedono che tu sia segnalato finchè la causa non passa in giudicato. Questo è giusto perchè potresti anche essere assolto. Però diciamo che se sei sospettato di reati gravi ma non ancora condannato risulti incensurato ed il poligono in base a questi documenti corretti ma non definitivi da il suo benestare. Il fatto poi che il tipo abbia affittato l'arma e sia uscito dal poligono tranquillamente senza controlli è più grave.
Non dimentichiamo però che la ferma volontà di agire permette di aggirare tanti ostacoli da parte di soggetti determinati. Costui era intenzionato ad uccidere e si era preparato in tal senso approffittando di qualsiasi circostanza che lo potesse favorire, in questo caso l'accessibilità all'arma. Come detto da Francesco avrebbe potuto usare un coltello o una pietra o altro. Non dimentichiamo che in Giappone dove la legislazione sulle armi è "feroce" l'attentatore del ex ministro Abe ha costruito l'arma di cui si è poi servito con successo
Semplice, perchè le forze dell'ordine quando chiedi un porto possono accedere ai tuoi dati e rendersi conto che non sei adatto mentre il poligono no, dato che i documenti tipo carichi pendenti non prevedono che tu sia segnalato finchè la causa non passa in giudicato. Questo è giusto perchè potresti anche essere assolto. Però diciamo che se sei sospettato di reati gravi ma non ancora condannato risulti incensurato ed il poligono in base a questi documenti corretti ma non definitivi da il suo benestare. Il fatto poi che il tipo abbia affittato l'arma e sia uscito dal poligono tranquillamente senza controlli è più grave.
Non dimentichiamo però che la ferma volontà di agire permette di aggirare tanti ostacoli da parte di soggetti determinati. Costui era intenzionato ad uccidere e si era preparato in tal senso approffittando di qualsiasi circostanza che lo potesse favorire, in questo caso l'accessibilità all'arma. Come detto da Francesco avrebbe potuto usare un coltello o una pietra o altro. Non dimentichiamo che in Giappone dove la legislazione sulle armi è "feroce" l'attentatore del ex ministro Abe ha costruito l'arma di cui si è poi servito con successo
- sven hassel
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