Ho la sensazione che siano delle dummy fatte artigianalmente. Le tre fluting sul bossolo non sono fatte a metà del corpo del bossolo ma vicino al colletto, cosa che ha compromesso la continuità dello spigolo di spalla che fa' battuta in camera. I modelli con le cannelures prevedono che esse siano realizzate a metà del corpo del bossolo. Ed inoltre sembrano irregolari, forse ottenute con un mandrino a tre lobi per trapano a colonna o un piccolo tornio.
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Messaggi: 1248
Iscritto il: 09/08/2011, 19:05
Sono .30-06 Dummy norvegesi, e io a dire la verità le ho sempre viste così. RA non è Remington, è Raufoss.
chaingun ha scritto:Sono .30-06 Dummy norvegesi, e io a dire la verità le ho sempre viste così. RA non è Remington, è Raufoss.
si che fossero Norvegesi lo sapevo, mi sembrano solo fatte in maniera molto approssimativa. Forse ne hanno fatte "poche" ed in economia, e magari sono pure difficli a trovarsi
Old1973
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Giovanni, non tutte le 12,7 Italiane sono marcate USA.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Le USA molto probabilmente facevano parte delle prime forniture, ma sulle "esercitazione" Italiane post belliche, in mancanza di documentazione, sarei cauto e non scarterei il possibile mercato estero come sicuramente successo per le 303 e 7,92 - e vista la scarsità delle 30M1 - 45 auto - 7,62 nato)
Prese a Bologna, 30.06 da lancio anno 1957.
Francese e belga!
Domanda a riguardo le 12,7 da manipolazione:
Ho visto che le americane hanno una palla con mantello in acciaio ramato di forte spessore, senza nucleo.
La corrispettiva italiana della SMI ha il bossolo in ottone nichelato, il legno all'interno e la palla in lega di rame.
Perché la calamita rimane attaccata dall'altezza della base del colletto fino a 7/8 millimetri dalla punta del proiettile?
Francese e belga!
Domanda a riguardo le 12,7 da manipolazione:
Ho visto che le americane hanno una palla con mantello in acciaio ramato di forte spessore, senza nucleo.
La corrispettiva italiana della SMI ha il bossolo in ottone nichelato, il legno all'interno e la palla in lega di rame.
Perché la calamita rimane attaccata dall'altezza della base del colletto fino a 7/8 millimetri dalla punta del proiettile?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Per la gioia di Andrea ecco l'ultimo arrivo:
20x110 Oerlikon da manipolazione!
Da ricerche fatte sul WEB risulta una produzione d'arsenale per l'US NAVY che impiegava questa mitragliatrice in ruolo AA.
Il bossolo presenta tre ampi fori nel corpo posti a 120 gradi, grossolana sbavatura esterna eseguita probabilmente con una scartatrice a nastro. Anche nell'interno si notano segni di scartatura realizzati probabilmente con una spazzola pneumatica.
Proiettile con corpo in acciaio saldato a stagno sulla bocca del bossolo. Il disossidante usato per la saldatura ha col tempo macchiato la bocca del bossolo. Spoletta in ottone marcata 254 II NNC 889.
La spoletta è bloccata in sece tramite due punzonature opposte sulla giunzione alla palla.
La verniciatura del proiettile è marrone opaco, originale.
20x110 Oerlikon da manipolazione!
Da ricerche fatte sul WEB risulta una produzione d'arsenale per l'US NAVY che impiegava questa mitragliatrice in ruolo AA.
Il bossolo presenta tre ampi fori nel corpo posti a 120 gradi, grossolana sbavatura esterna eseguita probabilmente con una scartatrice a nastro. Anche nell'interno si notano segni di scartatura realizzati probabilmente con una spazzola pneumatica.
Proiettile con corpo in acciaio saldato a stagno sulla bocca del bossolo. Il disossidante usato per la saldatura ha col tempo macchiato la bocca del bossolo. Spoletta in ottone marcata 254 II NNC 889.
La spoletta è bloccata in sece tramite due punzonature opposte sulla giunzione alla palla.
La verniciatura del proiettile è marrone opaco, originale.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Un pezzo interessante Riccardo, ne ho uno simile ma non so attribuirlo
Rispolvero questa storica discussione per inserire un link relativo a delle 12,7 x 99 fabbricate dall aFiocchi.
Voi conoscevate questa munizione?
12,7x99 mm F-AIR
Voi conoscevate questa munizione?
12,7x99 mm F-AIR
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Informazione
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti